Il pomeriggio di sabato 11 dicembre ha visto la Pieve di Sant’Andrea di Castello in Montedivalli protagonista di un folto programma in occasione del 10° anniversario della riapertura al culto dopo un’importante restauro. Occasione in cui, quell’11 dicembre 2011, l’allora vescovo mons. Giovanni Santucci consacrò l’altare della Pieve. A dieci anni di distanza è stato don Fabio Arduino, che al tempo era presente in quanto seminarista ed oggi è parroco di Albiano Magra, a celebrare la Messa solenne.
Mons. Gianni Ambrosio, nel messaggio indirizzato a don Fabio per l’occasione, ha sottolineato come “tutelare e valorizzare il patrimonio storico-artistico del nostro passato è un dovere per noi, soprattutto di fronte a questo sacro edificio, che dal IX secolo rappresenta una testimonianza significativa della fede dei nostri padri, posta tra la Liguria e la Toscana”.
Alla celebrazione liturgica è seguito un momento di racconto, tra archeologia ed architettura con il contributo dell’arch. Stefano Calabretta e della Soprintendente Angela Acordon. Poi ancora arte e musica con il duo violino-pianoforte Erica Mazzacua e Michele Stefanini. Durante l’evento sono state distribuite 800 cartoline celebrative di Poste Italiane con annullo filatelico.
“Abbiamo voluto celebrare questa importante ricorrenza dal profondo valore simbolico per la Comunità di Montedivalli – ha dichiarato il sindaco di Podenzana Marco Pinelli, presente insieme a numerose altre autorità della zona – Un luogo dalla profonda valenza storica collocato nel cuore di quella che un tempo fu la Lunigiana Storica. Ringrazio in particolar modo il Comitato Parrocchiale di Montedivalli, il direttore Claudio Gnarini, i relatori presenti e Poste Italiane per aver sostenuto con una importante iniziativa l’evento”.
Home Ecclesiale Bella cerimonia per il decimo anniversario della riapertura della Pieve di Montedivalli