Nella settimana che ci traghetterà dall’autunno all’inverno meteorologico assisteremo ad un generale peggioramento delle condizioni atmosferiche caratterizzato anche da un graduale calo delle temperature, proprio come si addice al periodo stagionale. Masse d’aria fredda, prima di origine polare e poi artico marittimo, raggiungeranno il Mediterraneo e l’Italia, portando anche le prime nevicate in montagna forse anche a quote medio basse. Raccomandiamo come al solito di seguire i nostri aggiornamenti su: www.ilcorriereapuano.it e www.meteoapuane.it
Mercoledì 24: cielo poco nuvoloso ma con graduale aumento della nuvolosità, che si farà compatta in serata. Venti di Tramontana moderatamente freddi.
Giovedì 25: cielo coperto con piogge diffuse. Neve oltre 1300/1400 metri, a quote più basse nello Zerasco. Venti di Tramontana scura. Temperature minime fra 6°C e 8°C, massime attorno ai 10°C/11°C.
Venerdì 26: giornata variabile con schiarite brevi alternate ad annuvolamenti e rovesci sparsi. Neve oltre 1200 metri in calo. Venti in progressiva rotazione a Libeccio . Temperature stazionarie.
Sabato 27: tempo instabile o perturbato con piogge intermittenti localmente a carattere temporalesco con grandine a fondovalle e neve oltre 1200 metri in ulteriore calo di quota dalla sera. Venti tesi di Libeccio freddo.
Domenica28: giornata instabile con schiarite alternate ad annuvolamenti anche intensi accompagnati da rovesci di grandine o neve pallottolare ( graupel ) a valle e neve oltre 400/500 metri, occasionalmente più in basso. Temperature in sensibile diminuzione.
Lunedì 29: ancora molte nubi con residue nevicate in Appennino e sulle Apuane fra notte e primo mattino. Tendenza a schiarite sempre più ampie con venti tesi e rigidi di Tramontana.
Martedì 30 : giornata soleggiata ma piuttosto fredda. Tramontana in calo e venti in rotazione a Sud dalla sera, quando è atteso anche un aumento delle nubi da Ovest, ad annunciare un nuovo peggioramento per l’indomani.