Si tratta del Piano che regola l’escavazione del marmo per i prossimi 10 anni
è stato un parto difficile, quello del Pabe (Piani Attuativi dei Bacini estrattivi), che aveva provocato anche una rivoluzione nella Giunta e nella ricomposizione della maggioranza uscita vincitrice nelle ultime comunali di Fivizzano con l’elezione a sindaco di Gianluigi Giannetti. Basta andare indietro di alcuni mesi per rivivere le vicende che avevano portato alla messa in discussione dell’assessore Diego Serafini, in grande difficoltà proprio nella gestione del Pabe e oggetto della richiesta di sfiducia, respinta, da parte delle minoranze. Poi le sue dimissioni, apparse a tutti un po’ forzate, e la sua sostituzione con Giovanna Gia, eletta nella lista di minoranza capeggiata da Mirco Moscatelli, e il conseguente suo passaggio all’opposizione con la presidente del Consiglio Jessica Fabiani, ora entrambi aderenti ad Italia Viva, che era stata molto critica, con i suoi massimi rappresentanti provinciali, nei confronti dell’Amministrazione.
Sono passati 8 mesi da questi fatti e “dopo 8 mesi dal suo incarico di assessore all’Urbanistica e alle cave, Giovanna Gia – ha dichiarato il sindaco- ha portato a compimento questo suo non facile impegno”. Nella seduta del Consiglio Comunale del 12 luglio, infatti, è stato approvato, col voto favorevole della maggioranza, quello contrario dei consiglieri Domenichelli e Baldassari e l’astensione di Moscatelli, Fabiani, Serafini, il Piano attuativo dei bacini estrattivi (Pabe), che detta le regole dell’escavazione del marmo nel territorio comunale per i prossimi 10 anni. L’intervento dell’assessore Gia ha messo in evidenza la complessità del Piano, costruito, col supporto di tecnici e della commissione consigliare, con le finalità di conciliare le esigenze occupazionali con l’ambiente nei bacini di Equi e del Monte Sagro. Il Sindaco ha ringraziato ed espresso apprezzamento per quanti hanno collaborato, anche in modo innovativo, alla stesura del Piano, che ritiene possa “fare giurisprudenza in materia”. Speriamo che sia così e che si possa vivere con serenità, nel Comune, il rapporto escavazione-ambiente-controlli -tassazione-ravaneti-transito dei mezzi di trasporto, mentre si sta assistendo, nella vicina Carrara, ad uno scontro senza esclusione di colpi, fra politica, ambientalismo, Parco Apuane proprio su queste problematiche.
Andreino Fabiani