Cantieri al via per la nuova interconnessione tra A12 e A15 in direzione sud

Un weekend pasquale senza traffico e mezzi in azione per l’avvio dei lavori agli svincoli di Santo Stefano

Gli svincoli di Santo Stefano Magra
Gli svincoli di Santo Stefano Magra

Zona rossa nazionale, niente seconde case in Liguria e in Toscana, ristoranti chiusi: con queste premesse non c’erano certo da attendersi incolonnamenti in autostrada in direzione mare. E così è stato. Il lungo week end pasquale, che di fatto rappresenta il prologo del periodo di traffico intenso sull’A15 Parma – La Spezia, ha visto l’autostrada che attraversa la Lunigiana praticamente vuota. I 3 cantieri nel settore lunigianese della corsia sud, sebbene non rimossi nel fine settimana, non hanno creato alcun problema alla viabilità. Questa la doverosa cronaca del traffico della seconda Pasqua in tempo di pandemia. Ma la notizia più importante, in campo viabilistico, è l’apertura del cantiere per il raddoppio della interconnessione tra l’A15 e l’A12 Genova-Rosignano in direzione sud. Ne avevamo parlato sul settimanale lo scorso giugno: la Salt, concessionaria dei due rami autostradali, aveva approvato e finanziato il progetto che porterà da una a due le corsie interconnessione che guida i veicoli che, giungendo da Aulla, proseguono il loro viaggio in direzione Sarzana – Carrara.

I lavori in corso per la realizzazione delle rampe per l' interconnessione tra l’A15 e l’A12 Genova-Rosignano
I lavori in corso per la realizzazione delle rampe per l’ interconnessione tra l’A15 e l’A12 Genova-Rosignano

Lo svincolo attuale, ad una sola corsia, con l’aumento del traffico viabilistico, nel corso degli anni era diventato un vero e proprio collo di bottiglia: nei week end estivi gli incolonnamenti erano diventati oramai una costante e potevano anche arrivare all’altezza del casello di Aulla, distante quasi 9 km, inducendo molti automobilisti, ignari della viabilità locale e della sua tortuosità, ad uscire e affrontare il percorso delle Lame. Il cantiere è appena cominciato e reso visibile dai restringimenti di carreggiata nei pressi della barriera di La Spezia e dai movimenti di terra preliminari al complesso lavoro affidato alla Società edilizia Tirrena (Set). Il progetto prevede, oltre al raddoppio di corsia per la rampa autostradale Parma-Livorno, l’opportuno adeguamento di altre cinque rampe che interconnettono i due tronchi autostradali, esclusa la rampa Livorno-Parma, che fu ampliata nei primi anni ’90. Un investimento, quello di Salt, da 24,5 milioni di euro, che porterà i benefici attesi al termine di 3 anni di lavori e che si aggiunge ad altri due rilevanti interventi alle barriere autostradali di Aulla e di Carrara, con lo scopo di fluidificare il traffico da e verso l’autostrada. Ad Aulla, ne abbiamo parlato poche settimane fa, Salt finanzierà la connessione diretta tra la Statale della Cisa e il casello, un intervento caratterizzato dalla costruzione di due rotatorie per complessivi 2 milioni di euro di spesa. A Carrara sono in dirittura di arrivo – l’ultimazione è prevista per maggio – i lavori di costruzione della rotonda che sostituirà il problematico incrocio a raso tra la barriera autostradale e il viale Galilei, del costo di 800 mila euro. (d.t.)