Serinper: revocati gli arresti domiciliari per Tamara Pucciarelli

carabinieri

Serinper, annullata la misura cautelare degli arresti domiciliari per Tamara Pucciarelli, socia fondatrice della cooperativa, membro del consiglio di amministrazione e responsabile dei servizi educativi. Il Tribunale del Riesame di Genova, riunitosi in camera di consiglio in esito all’udienza del 28 dicembre, ha accolto la tesi dei difensori della donna, gli avvocati Antonio Scarano, Riccardo Lenzetti e Davide Cariola. “Il Tribunale – riferiscono i due legali della donna – ha vagliato i capi di accusa e gli elementi di prova raccolti a carico della Pucciarelli dalla Procura nei lunghi mesi di indagine e ha escluso l’effettivo coinvolgimento della stessa, valutando in ogni caso come insufficienti gli indizi addotti per legittimare l’emissione nei suoi confronti di qualsiasi misura cautelare. Tra gli elementi decisivi che hanno condotto i giudici a ordinare la liberazione della Pucciarelli c’è la non sussistenza di un quadro indiziario grave ma l’esistenza di pochi indizi, oltretutto suscettibili di una interpretazione plausibile e diversa da quella accusatoria”. Soddisfatti, dunque,gli avvocati della Pucciarelli, che continuano: “Il Tribunale del riesame ha svolto una completa rivisitazione in chiave critica dei fatti attribuiti a Tamara Pucciarelli giungendo a conclusioni opposte rispetto all’ordinanza applicativa degli arresti domiciliari – ha commentato l’avvocato Antonio Scarano – Si tratta di una valutazione a tutto tondo che inizia a ricondurre i fatti nel solco della loro reale portata. Serinper è una realtà importante per la città di Massa e le accuse al vaglio della magistratura devono essere tenute separate dall’importante compito che la cooperativa ha svolto in questi anni”.