Ad Aulla adorazione eucaristica per le Vocazioni
Come ogni terzo giovedì del mese, il 21 gennaio dalle 18.30 alle 19.30 si terrà l’Adorazione Eucaristica per le Vocazioni. Promosso dal Centro Diocesano Vocazioni, l’evento è ad Aulla nella cappella del Monastero delle Clarisse dell’Immacolata. Tutti sono chiamati a partecipare e sentirsi protagonisti con la preghiera, anche a distanza. La celebrazione, presieduta da don Fabio Arduino, si concluderà con il canto dei Vespri e la Benedizione Eucaristica.
Festa di Sant’Antonio Abate ad Albiano Magra
Nel borgo di Albiano Magra, incastonato tra antiche abitazioni, fa timidamente capolino l’Oratorio di Sant’Antonio Abate: la facciata dell’edificio è semplice, ma quanto si scopre varcando la soglia d’ingresso è meraviglioso, anche a fronte dei restauri effettuati nel 2005 su progetto degli architetti Roberto Ghelfi e Daniela Scarponi.
Questo luogo di arte e di preghiera è stato valorizzato negli ultimi mesi con la celebrazione, ogni sabato mattina, della S. Messa nella forma extraordinaria del rito romano. In occasione della festa del patrono, domenica 17 gennaio, l’Oratorio ha aperto le porte di buon mattino per la S. Messa celebrata dal parroco don Fabio Arduino. Al termine la statua del santo è stata trasferita nella chiesa parrocchiale dove hanno avuto luogo le altre liturgie domenicali. Nel pomeriggio, in forma privata e nel rispetto delle norme vigenti, il parroco ha avuto modo di benedire numerosi animali presenti in paese, come da tradizione per questa festa.
Vico e Malgrate hanno festeggiato Sant’Antonio Abate
Attesa e partecipazione per uno degli appuntamenti legati alle tradizioni cristiane di Vico e Malgrate, ossia quello legato alla festa di Sant’Antonio Abate. A Vico, la Santa Messa delle ore 10,15 nella chiesa dell’Assunta, è stata celebrata dal parroco don Angelo e solennizzata dai canti del Coro locale. La Parola proclamata ha messo in evidenza che seguire Gesù dovrebbe essere la vocazione primaria dei battezzati. “Lo sguardo intenso di Giovanni Battista su Gesù, ha detto don Angelo, rimanda a quello penetrante su Simon Pietro, alle parole rivelatrici della missione affidata all’apostolo. La chiamata del giovane Samuele sottolinea che Dio parla nel silenzio, a ciascuno di noi, la chiave dell’ascolto è la custodia del cuore”. A Malgrate, la S. Messa domenicale è stata celebrata alle ore 16 in quanto il parroco don Pietro Giglio, in mattinata, è stato impegnato a Mocrone e a Filetto. Nell’omelia ha rimarcato l’importanza dei laici cristiani. “Nel mondo disorientato di oggi, ha esordito don Pietro, urge la presenza e l’azione di laici capaci di animare cristianamente l’ambiente in cui vivono”.