Due vincitori per un Bancarellino solo on line

“Darkness” ed “Eterni secondi” si sono aggiudicati la 63a edizione del Premio che si è tenuta in collegamento sul web

Il sindaco, Lucia Baracchini, e la segretaria del premio Bancarellino, Giuditta Bertoli, durante la diretta on line del 63° Premio Bancarellino
Il sindaco, Lucia Baracchini, e la segretaria del premio Bancarellino, Giuditta Bertoli, durante la diretta on line del 63° Premio Bancarellino

Un Bancarellino che passerà alla storia, sia per la sua collocazione assolutamente particolare, a dicembre invece che a maggio, ed anche perché non si è potuto fare in presenza, ma con collegamenti on line che hanno tolta alla città il fascino della “pacifica invasione” di migliaia di studenti di tutta Italia a portare allegria e vitalità sotto il Campanone. E passerà anche alla storia perché tutti i cinque libri finalisti sono finiti idealmente sul podio, dimostrando, come ha voluto evidenziare la sindaca, Lucia Baracchini, nel suo intervento “il grande regalo della scrittura che è riuscito a vincere anche il Covid” Ma, materialmente, a vincere la 63a edizione del Premio sono stati due libri con un ex aequo determinato dai voti inviti dalle scuole partecipanti al “progetto Lettura”: “Darkness”, di Leonardo Patrignani (Dea Planeta) e “Eterni secondi, perdere è un’avventura meravigliosa”, di Rosario Esposito (la Rossa). Al secondo posto si è collocato “Un attimo tutta la vita”, di Fulvia degli Innocenti e Giuliana Facchini (Raffaello Ragazzi); mentre sul gradino più basso del podio, con un altro ex aequo, si sono posizionati “Volevo essere Maradona ”, di Valeria Ancione, (Mondadori) e “In punta di piedi sull’orizzonte”, di Elisa Castiglioni, (Il Castoro).

I cinque libri finalisti del Premio Bancarellino 2020
I cinque libri finalisti del Premio Bancarellino 2020

Nel collegamento on line i vincitori di uno dei premi più ambiti per la letteratura per ragazzi hanno manifestato la loro gioia “è una vittoria che mi riempie di orgoglio – ha sottolineato Patrignani – in un periodo difficile per tutti, i ragazzi hanno scelto di dare ancora una volta fiducia ai libri e alla lettura. Li ringrazio davvero di aver voluto trascorrere in un po’ di questo periodo così difficile leggendo il mio romanzo”. Commosso e soddisfatto anche Esposito che sottolinea con ironia “certo che è paradossale vincere con un libro che è l’elogio degli insegnamenti che ci arrivano dalle sconfitte. Scherzi a parte ringrazio di cuore tutti i ragazzi e la fondazione “Città del Libro” che ha saputo organizzare l’evento nonostante le enormi difficoltà di questi mesi”. Difficoltà che sono state segnalate anche da Giuditta Bertoli, segretario del Premio Bancarellino “è stato un Bancarellino anomalo ma credo comunque avvincente. Quest’anno siamo stati capaci, con l’ausilio e la determinazione anche delle scuole, dei docenti, dei ragazzi, di superare ostacoli molto difficili quali l’interruzione della scuola e diventare, sempre più vivi e determinati a portare avanti questa gloriosa storia”. Il Bancarellino è rivolto ai più giovani ma gli viene attribuito,da tutto il mondo dell’editoria, un grande riconoscimento per freschezza e genuinità, richiamando edizione dopo edizione, interesse nella certezza di partecipare a qualcosa di unico e attrattivo. L’evento è stato trasmesso in diretta dal canale televisivo “Il binocolo.net” e si può rivedere su You Tube e sulla pagina facebook del Premio Bancarella. (r.s.)