Fivizzano: approvato il piano estrattivo delle Cave

Il consiglio ratifica all’unanimità il Pabe (valido per 10 anni) anche se resta aperta la problematica del trasporto del marmo

Le cave del Sagro
Le cave del Sagro

Il Dup (Documento Unico di Programmazione) e il Pabe (Piano attività bacini estrattivi) sono stati i due punti all’ordine del giorno che hanno tenuto banco nel Consiglio Comunale di Fivizzano di venerdì 27 dicembre. Era scontato che così sarebbe stato, perché il Pabe, in particolare, era stato al centro di dibattiti, anche accesi, in due partecipati incontri tenuti a Monzone, uno dal Sindaco con rappresentanti della Giunta, l’altro dalla lista di minoranza capeggiata da Alessandro Domenichelli. In Consiglio il confronto ha conosciuto momenti di notevole asprezza e di pungente polemica, ma si è avuta l’impressione che, in fondo, sia prevalsa, nei vari interventi, la volontà di apparire i più bravi nell’affrontare le varie problematiche, dando suggerimenti, proponendo soluzioni, presentando emendamenti, evidenziando qualche debolezza. Il Pabe, ad esempio, è stato approvato senza alcun voto contrario. Elaborato con un lungo lavoro da professori dell’Università di Siena, sarà adottato definitivamente dopo l’esame delle osservazioni, che potranno essere presentate nei prossimi sessanta giorni.

Il sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti
Il sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti

Sicuramente, come ha sottolineato il sindaco Gianluigi Giannetti, rappresenta un passo in avanti positivo nella regolamentazione delle attività estrattive. Per ogni bacino, cava per cava, stabilisce, infatti, la quantità di marmo che può essere estratta, inferiore a quella attuale, le altitudini al di sopra delle quali non sarà possibile scavare, come devono essere trattati e collocati gli scarti, come ripulire i vecchi ravaneti, che ora occupano vasti territori e sono una bruttura e un danno ambientale, dove si potrà e si dovrà scavare in galleria. Tutto questo ed altro per un periodo di dieci anni. E poi? Il marmo non è un bene che si può riprodurre e, allora, si dovrà procedere a prendere delle decisioni, magari tempestivamente maturate e preparate, senza escludere l’ipotesi dismissioni. Anche di queste si è discusso, specialmente per quanto riguarda Equi Terme, le sue cave e il rapporto con le attività turistiche. Ma il problema-risorsa cave non riguarda solo l’asportazione del marmo, essendo il suo trasporto un fattore non trascurabile di disagio per i paesi che sono e, ancor di più, saranno attraversati dai camion: Tenerano, Monzone, Gragnola. L’Amministrazione avrà il compito-dovere di regolamentarne il transito, oltre quello di accertare la quantità del marmo trasportato con l’utilizzo della pesa, anche per rendicontare con precisione la tassa marmi, che in gran parte verrà utilizzata per finanziare la variante di Gragnola. La viabilità che da Monzone porta alla Spolverina verrà migliorata in più punti grazie all’intervento degli imprenditori delle cave del Sagro, che per questo non potranno, ovviamente, non attenersi alle regole che il Comune porrà.

Alpi-Apuane-Cav-Vittoria-320x234 La Commissione consigliare che si occupa dei problemi del territorio avrà il suo da fare per conciliare le esigenze dei cittadini, la sostenibilità ambientale, il lavoro di escavazione. Ma non potrà sottrarsi ad esercitare controlli costanti e rigidi. Solo quando sarà approvato il testo definitivo, tuttavia, si potrà valutarne la qualità sotto tutti gli aspetti. Nel corso della seduta sono stati approvati dalla maggioranza anche il DUP ed il bilancio di previsione per il 2020. Le cifre per opere pubbliche, per l’edilizia scolastica, per le strade, derivate da varie fonti, sono state annunciate dalla maggioranza con soddisfazione, perché consistenti. Non sono mancate, però, le critiche delle minoranze, non solo di tipo burocratico, ma anche di merito, in particolare per il mantenimento invariato dei livelli di tassazione in tutti i settori. La replica del sindaco ha fatto riferimento alle riduzioni per il servizio mensa e per i trasporti, gratuiti per alcune categorie di reddito, oltre che al bonus libri per gli studenti del primo anno delle superiori. Ma su alcuni particolari del bilancio varrà la pena di ritornare.

Andreino Fabiani