
Seconda giornata del calcio Giovanile nei Giovanissimi Regionali èlite. I neroverdi giocano bene la loro prima partita di fronte al pubblico amico ma incappano in una giornata sfortuna con gli avversari bravi a sfruttare l’occasione

è stata discreta la prima, ma certo non si può dire che sia buona la seconda, anzi. Purtroppo nel loro esordio casalingo nel campionato dei Giovanissimi Regionale èlite, perdono gli atleti dell’Aullese. Una gara quantomai strana perchè davvero i padroni di casa avrebbero meritato di più. Sicuramente il pareggio ma forse, senza sbilanciarci troppo, anche l’intera posta in palio. Perchè, a guardare bene, le occasioni più ghiotte e nitide sono passate proprio per i piedi dei giovani atleti aullesi che sono mancati proprio nell’ultimo passaggio e soprattutto nel cinismo di concretizzare quanto di buono fatto vedere in campo. Dal canto loro, invece, sono stati bravi gli ospiti dell’Aquila Montevarchi a tenere un basso profilo, gestire la partita senza esporsi troppo e poi colpire in contropiede. Così è arrivato il gol del vantaggio con la formazione aretina che è stata poi abile nel gestirlo sino al fischio finale del novantesimo. Peccato quindi, resta la consapevolezza, già in parte maturata dopo il primo turno, che l’Aullese sta dimostrando di non essere arrivata per caso alla “creme de la creme” del calcio giovanile regionale e che ha tutti i mezzi e le capacità per stare fianco a fianco con corazzate dal blasone altisonante e storico. è chiaro che a questa consapevolezza devono poi seguire i fatti e soprattutto i punti. Ovviamente non è il caso di fare un tragedia di quanto successo in questo turno, ma, al contrario il risultato maturato e soprattutto per come è arrivato, deve dare la consapevolezza ai neroverdi che hanno tutte le carte in regola per restare in questa categoria e che c’è tempo e spazio per lottare per la salvezza. Poi, se il futuro dovesse essere ancora più roseo tanto meglio, ma per ora facciamo un passo alla volta.
