
Approvato a maggioranza il bilancio di previsione

Forse il sindaco Paolo Grassi non ce la farà a “spendere” tutti gli oltre 2 milioni di euro destinati ad opere pubbliche nelle variazioni al bilancio approvate nel Consiglio Comunale del 4 marzo. I tempi della burocrazia non glielo consentiranno, a meno che non si ricandidi per il terzo mandato, se interverranno modifiche alle leggi vigenti, e venga rieletto. In ogni caso potrà assumersi il merito di aver lasciato un Comune in prospere condizioni finanziarie, anche perché tutti gli investimenti approvati non comportano, come ha tenuto a precisare nel corso del dibattito consigliare, alcun indebitamento, provenendo da varie fonti , statali, regionali, dalla Protezione civile, Società idroelettriche,…, a titolo di contributi. Il Consiglio comunale, che era, nei fatti, la prosecuzione di quello del 28 dicembre e reso necessario dalle modifiche apportate alla legge di bilancio dello Stato il 30 dello stesso mese, era iniziato con una comunicazione rassicurante, come rilevato dai monitoraggi dell’ANAS, in merito al “ ponte di Sassalbo”, che era stato oggetto di segnalazioni e proteste, perché ritenuto non sicuro. Dopo l’approvazione all’unanimità del progetto della Via del Volto Santo, un lungo dibattito è stato dedicato alle variazioni, che prevedono, tra gli altri, interventi per centinaia di migliaia di euro per asfaltature nelle strade di molte frazioni e per la messa in sicurezza delle scuole “ Bartoli” di Fivizzano, oltre a 100.000 euro per l’acquisto di uno scuolabus, di 100.000 per la riqualificazione di Equi e del centro storico di Fivizzano, di 100.000 per contributi a ristrutturazioni edilizie, di 70.000 per la sistemazione della frana sulla strada per Equi. Qualche riserva è stata accennata dall’opposizione su quest’ultima opera, perché eseguita su una strada provinciale. Rilievi critici sul complesso degli investimenti sono stati fatti dai consiglieri di minoranza Spadoni, Gia, Domenichelli, Pinelli, che hanno parlato di variazioni elettorali, di mancata riduzione delle tasse, oggi al massimo, di assenza di agevolazioni per le attività commerciali e per il trasporto e le mense scolastiche, di problematiche scolastiche, …. Scontato il loro voto contrario, a cui si è aggiunto quello di Moscatelli. Il Sindaco non ha escluso ulteriori ritocchi. A.F.