Assegnate al Gsd Pontremoli, alla Cooperativa “La Guinadese” e all’imprenditore Elio Marioni in occasione della festa di San Geminiano. Rinnovato il gemellaggio con i Comuni di Modena e San Gimignano

Gsd Pontremoli, la Cooperativa “La Guinadese” e l’imprenditore Elio Marioni. Sono questi i tre soggetti che hanno ricevuto le Civiche Benemerenze, onorificenza che ogni anno, dal 2009, viene attribuita a chi ha contributo a rendere onore al nome di Pontremoli. Si tratta, come ha spiegato il sindaco Lucia Baracchini durante la cerimonia che si è tenuta il 31 gennaio alla Rosa, di rivolgere un grande grazie per chi ha dato tanto per Pontremoli, trovando nel proprio intimo delle importanti risorse mettendole a servizio della comunità e facendo crescere così, allo stesso tempo, se stesso e la città. Come senza dubbio hanno fatto queste due associazioni che quest’anno hanno raggiunto i cent’anni di attività. Appunto la Gsd Pontremolese (sono saliti sul palco il Presidente Piergiorgio Aprili e il vicepresidente Stefano Giannetti, foto centrale in alto), squadra di calcio che proprio per festeggiare questo secolo di vita sta per il momento viaggiando in maniera straordinaria nel campionato di Promozione, dove è prima in classifica.

Cento anni di storia anche per la Cooperativa La Guinadese, è stata una vera e propria “tribù” (con tanti di una giovanissima rappresentante di pochi mesi) quella che è salita sul palco a ritirare un meritato riconoscimento che certifica l’impegno che questa cooperativa sta mettendo a difesa di questa frazione. E proprio il borgo di Guinadi ha rappresentato il filo rosso che ha fatto da passaggio con l’ultima premiazione delle Civiche Benemerenze, quella riservata a Elio Marioni, imprenditore originario proprio della frazione pontremolese. Una storia davvero incredibile la sua che lo ha visto creare dal niente, nel 1978, un importante azienda a Vicenza, la Askoll, che è una delle aziende leader nella produzioni di motori elettrici.

È stata poi consegnata una pergamena di ringraziamento ad altre persone ed associazioni che si sono distinte nel contribuire alla crescita della città: alla nostra preziosa redattrice, Ivana Fornesi, ai rappresentanti del Toro Club Pontremoli Lunigiana che quest’anno ha celebrato il 50° della propria fondazione, al gruppo “Goliardi” dell’Università di Parma ed infine ai giovani pontremolesi (in rappresentanza c’erano Geminiano Bertocchi e Pierangelo Caponi) che hanno ideato il Tourday. Ma questa giornata per Pontremoli è divenuta anche un momento per sigillare ancora di più un rapporto di amicizia con i comuni di Modena e di San Gimignano, tutti uniti nel nome del comune patrono. Ed è stata la stessa sindaca a raccontare nel suo saluto, come le amministrazioni delle tre città si siano “intercambiate” nelle celebrazioni avvenute nelle tre località. E a maggiore testimonianza di questo rapporto sinergico erano presenti come ospiti Irene Guadagnini, assessore della giunta modenese, e Carolina Taddei assessore di San Gimignano. Ma erano davvero tante le autorità, a partire dal Prefetto, Paolo D’Attilio, dal questore, Giuseppe Ferrari, oltre a numerosi amministratori e rappresentanti delle forze armate. La giornata si era aperta inoltre con la consegna della Costituzione ai neo diciottenni (circa una 50ina) e con la consegna di attestati a sei dipendenti comunali che, nel 2018, sono andati in pensione. (r.s.)