Dibattito serrato su prospettive per la Sanità e bilancio di previsione

Il Consiglio Comunale di fine anno a Fivizzano

L'ospedale di Fivizzano
L’ospedale di Fivizzano

Ad assistere ai Consigli Comunali generalmente vanno tante persone quante ne possono contare le dita di una mano. Così è stato anche per quello di fine anno a Fivizzano. Eppure all’ordine del giorno c’erano argomenti di grande interesse, in particolare quelli riguardanti le prospettive della Sanità locale e il bilancio di previsione del 2019. Dal dibattito serrato, talvolta altamente polemico, ma anche ricco di contenuti, di dati e argomentazioni puntuali fra maggioranza e opposizione, sono emersi lo stato di salute finanziaria del Comune e il quadro dei problemi, risolti, in via di soluzione, irrisolti o nuovi, presenti nel territorio. Un’utile occasione di informazione persa, in primis da coloro che, giovani o meno giovani, intendono proporsi come candidati alle prossime elezioni. Sulle assenze può aver influito la consueta scarsa pubblicizzazione della riunione, ma, probabilmente, il risultato delle presenze non sarebbe stato migliore neppure se la stessa fosse stata capillare, prevalendo, oggi, fra la gente, la tendenza a costruire, spesso senza cognizione di causa, e a sparare soluzioni, in piazza, al bar o sui social, su qualsiasi tema, senza lesinare critiche anche pesanti a quanti si impegnano al servizio della comunità, indipendentemente dal “posto” occupato nei tavoli del Consiglio. Come non apprezzare, infatti, il grande interesse riservato, nella discussione, alla Sanità? Ne hanno parlato i consiglieri Oriano Spadoni, Giovanna Gia e il sindaco Paolo Grassi in merito all’utilizzazione, ad esempio, del secondo piano della struttura “Don Gnocchi”. I posti letto – otto – che vi saranno creati per i malati terminali saranno aggiunti ai 29 attuali di medicina o saranno in parte ricompresi negli stessi? Per il secondo piano sono previsti, secondo i progetti dell’ASL e regionali, altri due moduli di 8 posti letto ciascuno per le cure intermedie e per il recupero pneumologico.

Il sindaco di Fivizzano Paolo Grassi
Il sindaco di Fivizzano Paolo Grassi

Si è discusso anche di chirurgia e della distribuzione degli interventi fra gli ospedali di Pontremoli e di Fivizzano e di qualche impegno dei Patti territoriali non ancora mantenuto. “Di cose da sistemare ce ne sono, ma non tralasciamo di sostenere che i nostri ospedali rappresentano, comunque, una ricchezza che non tutti hanno”, ha concluso Grassi, più volte invitato a battersi per ottenere le attese migliorie. Sul bilancio lo scontro dialettico ha visto protagonisti i consiglieri della lista “Cambiamo Adesso” Pinelli – “Il testo presentato dall’assessora Casula è la fotocopia di quello precedente, con le stesse previsioni, che si ripetono da anni” – e Domenichelli – “Pensavo ad un errore di consegna, mentre leggevo le prime pagine del bilancio, privo di prospettive per il futuro, al punto che si può parlare di suicidio del territorio. Non si vedono interventi per agricoltura e ambiente o progetti di organizzazione scolastica, per le Terme di Equi, per la grande viabilità…” – e lo stesso sindaco. Grassi ha respinto le critiche con precise argomentazioni, dichiarando di lasciare alla futura Amministrazione un comune non indebitato ed elencando una serie di importanti opere realizzate, alcune anche a costo zero per il Comune. Ha anche riportato l’attenzione su progetti approvati recentemente dalla Regione: uno su tutti quello pilota sull’albergo diffuso, che lascerà in dote ai futuri amministratori. A riguardo, infine, delle osservazioni sulle proposte-specchio contenute nel bilancio, “saranno le variazioni – ha aggiunto – che verranno apportate nel Consiglio di gennaio a puntualizzare le risorse e gli interventi da effettuare”. I cittadini potranno prenderne atto, unitamente al resoconto dei 10 anni di Amministrazione Grassi, attraverso un giornalino-notiziario che nei primi mesi del 2019 verrà recapitato a tutte le famiglie. Il nuovo revisore dei conti, il dott. Roberto Dellomodarme, ha espresso parere favorevole al bilancio dal punto di vista contabile.

Andreino Fabiani