L’alternanza scuola lavoro per valorizzare i giovani

Se ne è parlato in un convegno a Massa organizzato dall’UCIIM di Aulla, Massa e Pontremoli

Foto d'archivio con alcuni giovani impegnati sull'alternanza scuola lavoro
Foto d’archivio con alcuni giovani impegnati sull’alternanza scuola lavoro

Si è tenuto il 27 marzo presso l’Aula Magna dell’Istituto Superiore “Meucci” di Massa il seminario di studio sul tema: “L’Alternanza Scuola Lavoro attraverso l’Impresa Formativa simulata” che ha visto la partecipazione di numerosi docenti e studenti che si sono confrontati su una esperienza educativa progettata dalla scuola con altri soggetti ed Istituzioni, finalizzata ad offrire agli studenti nuove occasioni formative e l’opportunità di inserirsi in specifici contesti lavorativi. I lavori sono iniziati, fra commozione e rimpianto dei presenti, nel ricordo del professore Giulio Armanini da parte dell’amico e collega Pierangelo Coltelli nell’anniversario della sua morte. L’incontro è stato organizzato con il patrocinio della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara da una rete di scuole (RECOVER) della provincia e dalle sezioni UCIIM di Aulla, Massa e Pontremoli ed ha avuto come momento centrale la dettagliata relazione del Dot Fabrizio Proietti Dirigente MIUR. Il rappresentante del Ministero ha sottolineato gli aspetti più salienti del comma 33 della Legge 107/ 2015, precisando come l’obbligatorietà dell’alternanza per gli alunni frequentanti l’ultimo triennio delle Superiori, abbia raggiunto un numero elevatissimo pari a circa 1 milione e 500 mila studenti. L’obiettivo è quello di fare un percorso connesso alla loro occupabilità futura e nello specifico, fare capire che cosa è un ambiente lavorativo. L’alternanza prevede dei finanziamenti di 100 milioni annui con l’erogazione di servizi completamente gratuiti indicati sulla apposita “Piattaforma”del Ministero che riguardano diversi aspetti in particolare: la formazione sulla salute e sicurezza degli alunni sul luogo di lavoro, la gestione dei documenti riferiti ai progetti con le aziende, il patto formativo con le famiglie, la costituzione di una base per la certificazione delle competenze raggiunte (competenze europee e trasversali), la segnalazione da parte degli alunni di elementi di criticità nel percorso sull’alternanza S/L. Sul tema specifico del Seminario il dottor Proietti ha spiegato le varie fasi (sei) su cui l’impresa formativa simulata dagli studenti in ogni Istituto, deve articolarsi. Attraverso la simulazione, lo spirito di fantasia, di creatività e di innovazione incoraggiano gli studenti a ritrovarsi a loro volta imprenditori, confrontandosi con un modello che li porta a capire che cosa significa costituire un’azienda. Quali le aspettative che suscita l’esperienza di una impresa formativa simulata intesa come valida forma di alternanza?. Certamente lo sviluppo di competenze e valori individuali che permettono al giovane di inserirsi più facilmente nell’organizzazione lavorativa, l’abitudine alla soluzione di problemi, la capacità comunicativa, il rispetto delle regole aziendali, la flessibilità al cambiamento, l’aggiornamento e la formazione continua, il rispetto dei tempi di consegna, una maggiore autonomia ed infine, la scoperta di “un’etica del lavoro”. Introdotti dalla dottoressa B. Monticelli della Coop. CO. M. P. A. S. S. sono seguiti significativi contributi e le esperienze degli alunni degli Istituti “Rossi-Pascoli”, “Meucci” e “Zaccagna–Galilei”, i quali hanno presentato alcuni percorsi di impresa riguardanti specifici servizi per gli studenti e la popolazione in generale (archivio storico, biblioteca, teatro, orientamento, materiali multimediali, mediazione linguistica e culturale, gestione delle risorse idriche). I lavori sono stati introdotti dalla Dirigente Marta Castagna, mentre la Dirigente Sonia Casaburo ha coordinato e tratto le conclusioni. La professoressa Silvia Bennati, Presidente del Raggruppamento tra sezioni Uciim Massa Carrara, ha illustrato l’attività di formazione svolta dall’Associazione. Parole di compiacimento e apprezzamento per l’iniziativa sono state espresse dal Dirigente Proietti. (p.c.)