Calcio: con le Coppe parte la stagione 2017/18

Esordio sotto tono della Pontremolese che viene surclassata in trasferta da un Pietrasanta apparso di un’altra caratura. Si spera sia solo una questione di preparazione. Il Serricciolo rimonta il Romagnano, ma poi si fa raggiungere. In Seconda, colpo gobbo della Filattierese che espugna il Bottero rimontando il vantaggio iniziale del FilVilla. La Fivizzanese esce indenne dal campo del Piazza al Serchio, pareggiando già nella prima frazione e poi controllando agevolmente. I prossimi turni potranno già dire molte cose sul futuro.                                                                                

Rosa e staff della Pontremolese 1919 che sta per affrontare il campionato di Promozione
Rosa e staff della Pontremolese 1919 che sta per affrontare il campionato di Promozione e che nella prima giornata dedicata alle Coppe ha perso con il Pietrasanta

Ci voleva il calcio per riportare un po’ di fresco in Lunigiana fino ad invitare ad uscire di casa, senza il rischio di dovere affrontare una calura impossibile da gestire. Ma questo è un problema che si supererà da solo perché sarà il tempo a portare quello che è naturale in base alle stagioni. Di incerto, invece, resta il panorama del nostro calcio che, dopo le delusioni, anche cocenti, della stagione passata, affronta la nuova in tutt’altra dimensione e con prospettive che restano tutte da definire e che il primo turno delle Coppe di categoria non è certo servito a sciogliere. Tutt’altro! Semmai, da quanto cresciuto durante l’estate e nel corso delle amichevoli, c’era solo da aspettarsi che le cose andassero come sono andate, anche perché diventava difficile immaginare una soluzione diversa. La prima a confrontarsi traumaticamente con la realtà è stata la Pontremolese del dopo Rizzi, oggi gestione Plicanti, che, nella prima esibizione ufficiale, ha dovuto fare i conti con un Pietrasanta che non ha neppure faticato molto per ottenere un risultato importante che apre uno spiraglio significativo per la qualificazione. Il 2 a 0 finale è stato lo specchio forse esagerato di quanto visto sul campo, dove i padroni di casa sono apparsi meglio strutturati e più avanti nella preparazione e con un tasso tecnico globale chiaramente superiore a quello degli azzurri. La Pontremolese, pur consapevole del momento più favorevole del Pietrasanta, ha fatto il suo in base a quanto aveva nel motore riuscendo a costruire tre nette palle gol malamente sprecate e contenendo il risultato fino alla fine quando un errore di impostazione, in pieno recupero, ha permesso ai versiliesi di raddoppiare, amplificando oltre il dovuto l’immagine del confronto. In generale l’impressione lasciata non è stata delle più favorevoli, specie per una formazione che guarda al prossimo torneo con qualche ambizione importante. C’è da dire, però, che la squadra era priva di alcune pedine importanti per gli equilibri generali e, quindi, resta difficile esprimere un giudizio. Andiamo a sperare che, smaltite le tossine della preparazione e sistemate le vicende tecniche, già dal prossimo confronto interno col Camaiore possa uscire qualcosa di più probante, non tanto per la qualificazione già compromessa, ma per fare le prove generali prima dell’avvio del campionato, sapendo di avere davanti una delle favorite alla vittoria finale e, quindi, di essere in grado di svolgere un test che potrebbe chiarire tante cose in prospettiva.

Network EMILIAPer la Coppa di Prima, il Serricciolo offre una bella prova di orgoglio di fronte al proprio pubblico reagendo alla grande al vantaggio iniziale del Romagnano per pareggiare in apertura di ripresa ed allungare poi, dando l’illusione di potersi aggiudicare i tre punti. Il Romagnano però non c’è stato ed ha reagito, dimostrando un buon livello di preparazione e soprattutto la consapevolezza dei propri mezzi, anche se di fronte alla pimpanza dei padroni di casa, ha tirato i remi in barca evitando di incappare in un nuovo incidente di percorso e rinviando il proprio futuro allo scontro tra Tirrenia e Serricciolo di domenica prossima. Quanto ai ragazzi di Andreazzoli sono apparsi già in aria di torneo e hanno dato l’impressione di poter essere in grado di dare ancora qualche bella soddisfazione. Seconda a ranghi ridotti perché vede impegnate dopo tanto tempo solo cinque formazioni, cosa che non succedeva forse dal secolo scorso. Quindi, lotta quasi tutta in famiglia che nella prima terna ha visto lo scontro tra FilVilla e Filattierese, vinto a sorpresa dagli ospiti che, dopo lo svantaggio iniziale, sono riusciti a raggiungere il pari già nella prima frazione per allungare nella ripresa. Quanto alla sorpresa occorre dire che il risultato non rispecchia appieno quanto accaduto in campo perché il FilVilla, dopo il vantaggio, ha calato il ritmo, convinto forse di potere gestire la situazione, ma gli ospiti non sono stati certo a guardare. Dopo il pari, i gialloneri hanno reagito alla grande colpendo anche una traversa, ma qui si è capito che non era giornata e quando la Filattierese è passata in vantaggio, per un errore pacchiano della difesa, tutto si è compiuto come sembrava già scritto nelle stelle. Ora il triangolare si arricchisce di interesse perché il FilVilla dovrà salire a Monti per cercare un recupero indispensabile, fiducioso che poi il Monti faccia il suo dovere a Filattiera per rimettere in discussione una qualificazione ancora tutta da giocare. Nell’altro triangolare, la Fivizzanese riesce ad uscire indenne dal non facile campo del Piazza al Serchio che in apertura riesce a portarsi in vantaggio, ma poi non è parso in grado di gestire la reazione degli ospiti che sono pervenuti al pareggio preoccupandosi poi di non commettere le leggerezze iniziali, ma di portare a casa un risultato utile per il superamento del turno. Occorre dire che la squadra di Bertolini ha dimostrato una bella solidità a dimostrazione che la preparazione è già ad un buon livello e potrebbe perciò permettere di affrontare il campionato con il piglio giusto per entrare da subito nel lotto delle papabili. Per la Coppa, invece, l’occhio rivolto al confronto di domenica prossima a Monzone dove i padroni di casa ospiteranno proprio il Piazza, per un risultato che dovrebbe farsi presupposto per sapere quanto potrà essere carico di interesse il derby a venire. E non sarebbe male, almeno per lo spettacolo, se le due nostre se la dovessero giocare all’ultimo sangue, certi che, secondo tradizione, si faranno fuochi e fiamme pur di prevalere. Quanto basta per dire che siamo partiti e che le prospettive per seguire con interesse le vicende delle Coppe ci sono tutte, così come sappiamo che, fin dai prossimi confronti, potremmo ricavare informazioni per capire con quale piglio le squadre si stanno preparando all’avvio della nuova stagione.

(Luciano Bertocchi)