“Abbiamo borghi storici meravigliosi e sarebbe da incoscienti ed irresponsabili non rivitalizzarli con eventi e ristrutturazioni ad hoc” dicono il sindaco Filippo Bellesi e l’assessore Loris Bernardi, ideatore della gradita iniziativa “Zù p’r e l’borg” alla sua seconda edizione. Il centro storico di Villafranca, con i suoi ‘piagnoni’, i portali in pietra, le viuzze e le piazze, è stato, dal tardo pomeriggio di domenica 9 luglio, palcoscenico naturale per un assaggio di medievo. All’organizzazione dell’evento, oltre all’amministrazione, hanno aderito varie associazioni e, naturalmente, i commercianti del luogo.
Apprezzata l’esibizione dei falconieri del Gran Ducato di Toscana, la compagnia della Spada e gli sbandieratori del Piagnaro, ormai conosciuti anche fuori dai nostri confini, e gli Arcieri della Luna di Virgoletta. Nel variegato programma, ben definito, spazio per tutti, a partire dai bambini, che hanno sgranato gli occhi nell’osservare le magie di mago Merlino. Bella l’idea delle letture animate tratte dalla favola “Ho incontrato un bosco incantato”. Dopo l’ascolto e la mimica, i bambini hanno avuto la possibilità di sbizzarrirsi disegnando e costruendo medaglioni medievali; un sano divertimento senza scordare il valore della solidarietà che, in Lunigiana, per fortuna, ha salde radici. La “Casa di Mago Merlino”, preposta a spettacoli per bambini, ha infatti promosso una raccolta di fondi da devolvere alle cure di un piccolo cittadino lunigianese, Francesco, affetto da patologia importante, la cui cura richiede costi elevati. Quando si lavora in sinergia, con la testa e con il cuore, i risultati arrivano sempre. Da rimarcare anche la bellezza dei costumi, confezionati dalle “nonnine” del borgo, soddisfatte di rituffarsi nel passato con il suo carico di memorie da custodire e da tramandare. Ivana Fornesi
