Un pellegrinaggio diocesano in Terra Santa guidato dal vescovo, mons. Giovanni Santucci: lo ha annunciato l’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi informando che è in programma dal 4 all’11 luglio.
Moschea_GerusalemmeLa città di Gerusalemme, in particolare, ne è il cuore : l’ha espresso con parole piene di emozione il papa Giovanni Paolo II: “Quanti ricordi, quante immagini, quanta passione e che gran mistero avvolge la parola Gerusalemme! Per noi cristiani rappresenta il punto geografico dell’unione fra Dio e gli uomini, fra l’eternità e la storia”. Ma il pellegrinaggio prevede anche tappe a Nazareth, Betania, il lago di Tiberiade e le grotte di Qumran. “Quello della Terrasanta – ha dichiarato Padre Pierbattista Pizzaballa, custode di Terra Santa – è un pellegrinaggio unico che non può essere paragonato a nessun’altra forma di pellegrinaggio. Venire in Terra Santa significa venire ad incontrare Cristo: è un quinto Vangelo la Terra Santa… dove le pietre parlano di Gesù, parlano della sua storia, parlano della rivelazione di Dio all’uomo”.
Per informazioni e iscrizioni: don Marino Navalesi, direttore dell’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli 0585.857203.