Presentata a Novara la sestina di libri che il 16 luglio si contenderà la 65.ma edizione del Premio
Un intrigo di morte e libertà con il poeta martire dell’indipendenza coreana, una favola leggera sulla bellezza e malinconia dell’amore, la storia della casata simbolo di Firenze e del Rinascimento, il dramma del femminicidio, due gemelle che si rincontrano e una donna del sud che non ci sta a farsi mettere i piedi in testa.
Ecco servita la sestina da cui i librai decreteranno il vincitore del Premio Bancarella 2017 che verrà premiato il prossimo 16 luglio nella consueta cornice di piazza della Repubblica a Pontremoli: “La locanda dell’ultima solitudine” di Alessandro Barbaglia (edizione Mondadori), “Gocce di veleno” di Valeria Benatti (edizione Giunti), “Il giardino dei fiori segreti” di Cristina Carboni (edizione Garzanti), “La guardia, il poeta e l’investigatore” di Jung Myung Lee (edizione Sellerio), “Magari domani resto” di Lorenzo Marone (edizione Feltrinelli) e “I Medici” di Matteo Strukel (edizione Newton Compton).
Gli autori sono stati selezionati fra le 1200 segnalazioni dei 200 librai indipendenti coinvolti nel Premio Bancarella. Gli stessi librai, rappresentati da Unione Librai Pontremolesi e Unione Librai delle Bancarelle, che procederanno ciascuno alla votazione di tre dei sei titoli e il calcolo dei voti porterà al vincitore, che sarà premiato il 16 luglio. Da uno di questi sei emergerà quindi il vincitore del 65° Premio Bancarella ottenendo un riconoscimento che legherà l’autore con il prestigioso albo d’oro del Premio che può contare nel proprio palmares tre Nobel della letteratura: Ernest Hemingway, Boris Pasternak e Isaac Singer e tanti autori che hanno fatto la storia della narrativa e del giornalismo come Giovanni Guareschi, John Grisham, Umberto Eco, Enzo Biagi, Andrea Camilleri, Indro Montanelli e tanti altri.
La sestina è stata presentata ufficialmente venerdì10 marzo al conservatorio Guido Cantelli di Novara. Presenti all’appuntamento i sei autori (unico assente il coreano Jung Myung Lee, il cui libro è stato illustrato da Marcella Marini, Editor di Sellerio) i rappresentanti delle case editrici e i giornalisti del settore con la presentazione del giornalista e scrittore Marco Cubeddu.
Presente inoltre i sindaci di Novara e Pontremoli, Alessandro Canelli e Lucia Baracchini. Il presidente del Premio Bancarella 2017, Marcello Simoni, vincitore dell’edizione 2012 con il libro “Il mercante dei libri maledetti” ha introdotto la manifestazione parlando della sua esperienza e di come il Bancarella lo abbia lanciato come romanziere fino a risultare oggi uno degli autori italiani più venduti nel mondo.
Il vice presidente della fondazione “Città del Libro” Gianni Tarantola (che ha fatto un passo indietro “ma resto comunque operativo” invertendo il suo ruolo con il suo vicepresidente, Giancarlo Perazzini che è quindi divenuto presidente) saluta con soddisfazione questa sestina che ritiene “presenti dei libri di buona qualità. Comunque sono il simbolo di un premio che mantiene sempre stretto il suo legame con il mondo del libro e dei librai”.
Nei prossimi mesi il Bancarella sarà impegnato in una serie di tappe di avvicinamento verso la serata conclusiva di piazza della Repubblica in cui saranno protagonisti gli autori finalisti. Primo appuntamento a Ravenna dove vi sarà un incontro con gli studenti delle scuole superiori. Incontro che si avrà anche a Cesena oltre che una manifestazione dove verrà consegnato agli autori il “Premio Selezione Bancarella 2017”. A giugno saranno programmati due incontri con gli autori, uno a Sesto San Giovanni ed uno a Carrara.
(r.s.)
