Venerdì scorso, 13 gennaio, a Pontremoli, un numeroso gruppo di persone si è ritrovato nell’oratorio di Sant’Ilario costruito negli anni Ottanta dell’Ottocento quasi alla sommità del colle del Piagnaro. Ai piedi del Castello erano infatti in programma le celebrazioni in onore del Santo di Poitiers, con celebrazioni che si sono susseguite fin dalle 8 del mattino.
Nel pomeriggio, dopo i Vespri e conclusa la celebrazione della S. Messa delle ore 17, la gente si è assiepata di fronte all’edificio religioso per assistere all’evento di chiusura della giornata, un evento che da qualche anno è stato recuperato alla tradizione locale. A poche decine di metri di distanza, infatti, sullo spiazzo tra la strada che scende ai Chiosi e quella che sale verso il Brattello era stata preparata la pira per il falò.
Verso le 18 l’accensione che anticipa la sfida tra i rioni di San Nicolò (17 gennaio) e di San Geminiano (31 gennaio).
Nonostante la presenza del forte vento da nord est – che sembra essere una costante di questi giorni – il primo falò del gennaio 2017 è bruciato regolarmente e tutti si augurano che sia di buon auspicio.