Filetto: la fiera di San Genesio si è confermata “la regina delle fiere”

Grande soddisfazione anche da parte dell’amministrazione villafranchese

fiera-filettoPassano gli anni eppure, nei rapidi cambiamenti, ci sono appuntamenti che mantengono un fascino senza tempo come la fiera di San Genesio. Ultimo ritrovo di turisti ed emigranti , nella suggestiva Selva, prima di ritornare “al lavoro usato”. L’edizione 2017 , come ha confermato il sindaco Filippo Bellesi, ha avuto un calendario ricco di eventi che hanno spaziato dalla musica al commercio ; dai momenti ricreativi alla collaudata gastronomia. Nella scorsa primavera, l’Amministrazione Comunale aveva messo mano ad un nuovo bando riguardante gli ambulanti onde migliorare il modo dello svolgersi della fiera, a vantaggio di tutti. Più spazi fra un banco e l’altro e variegata esposizione di attività locali, e non solo, nell’Expò. Dal 24 al 26 agosto è stato un vero e proprio bagno di folla. Apprezzamenti per la manifestazione “Color fluo party”, organizzata dalla Palestra “Body Mind” in sinergia con il Comune, durante la quale i partecipanti hanno ballato seguendo la musica, lanciandosi colori in segno di amicizia e di allegria. Stessi consensi per il Concerto “Social Club”, una band reggiana specializzata in musica folk, rock. Tornata anche la fiera degli animali, come al tempo dei nonni, quando li seguivamo con i cavagni colmi di leccornie nostrali da consumare al fresco dei castagni, in quanto i ristoranti erano un miraggio. Solo “i barsan” potevano permettersi un tale lusso visto che cominciava il periodo del guadagno. Simpatico l’accampamento indiano voluto dal maneggio “Piè della Prada”. I punti ristoro, o frascate, hanno deliziato anche i palati più raffinati. Da sottolineare il lavoro di squadra svolto dalla comunità della parrocchia di San Francesco di Villafranca nell’omonima frascata. Ognuno ha avuto un ruolo esercitato con passione ed impegno per raccogliere fondi da impegnare per le attività del Centro “Fratello sole”. Luogo simbolo per i giovanissimi seguiti, con competenza, dagli educatori sotto la regia del parroco don Giovanni Barbieri. Tante le attrazioni del luna park per la gioia dei bimbi. Ma, per i credenti, San Genesio è occasione per rafforzare la fede nel ricordo del martire, cancelliere ad Arles, che si rifiutò di sottoscrivere un decreto di condanna contro i Cristiani, trovando così la morte per volere di Diocleziano. Le Sante Messe, nel caratteristico oratorio, sono state partecipate. Celebrate dal parroco don Pietro Giglio e da altri confratelli per permettere, ai fedeli, di accostarsi ai sacramenti della Confessione e della Eucarestia. Ivana Fornesi