C’è attesa per l’autorizzazione della Soprintendenza alle Belle Arti ad eseguire gli scavi nella cripta della chiesa –santuario di San Terenzo Monti.
Lì, nella primavera del 1945, furono nascoste le reliquie di San Terenzo e altri preziosi oggetti, che ora si intende riportare alla luce.
Un comitato scientifico, composto da studiosi, esperti, professori universitari (Stefano Calabretta, Don Emanuele Borserini, Augusto Marchioni, Fabio Baroni, Anna Del Falco, Fabrizio Benente, Claudia Aveta, Andrea Pollastro, Eliana Vecchi, Paolo Sabatini Bertoncini, Mariano Lallai, Franco Bonatti, Federico Franceschi, Giuseppe Benelli, Riccardo Boggi) si prenderà cura di tutti gli aspetti, a partire da quelli archeologici, del progetto. Già nei giorni scorsi si sono recati a San Terenzo per un primo sopralluogo, accolti dagli amministratori di Fivizzano (Marco Varese), Casola (Mattia Leonardi), Aulla (Maria Grazia Tortoriello). A.F.
