Anche quest’anno un folto Gruppo di figuranti è partito dalla Lunigiana per un appuntamento pieno di emozioni: l’udienza con il Santo Padre.
L’associazione “Presepe Vivente di Equi” premiata all’EUR tra le migliori rappresentazioni della Natività d’Italia.
Tra gli oltre settecento figuranti arrivati a Roma da tutta Italia, sabato scorso, 14 dicembre, sono stati assoluti ed emozionati protagonisti quelli del Gruppo che danno vita all’affascinante e coinvolgente rappresentazione del Presepe Vivente che si tiene nel borgo lunigianese di Equi Terme, giunta quest’anno alla 34.ma edizione.
Nella grande Basilica Papale di Santa Maria Maggiore si è svolto il momento più atteso, quello dell’incontro con Papa Francesco che ha voluto rinnovare l’appuntamento con i protagonisti dei Presepi Viventi italiani.
Subito dopo la preghiera davanti alla Sacra Culla, conservata nella cripta ai piedi dell’altare, il Santo Padre ha incontrato quanti vestono i panni di Maria, Giuseppe e del Bambinello. La Natività di Equi era rappresentata da Arianna e Antonio con il loro piccolo Leonardo che ha stretto nelle manine la caramella donatagli dal Papa.
Quest’anno, a Equi Terme, è possibile visitare la rappresentazione del Presepe Vivente nei giorni 25 e 26 dicembre (dalle 20,30 alle 23,30) e 27 e 28 dicembre (dalle 18 alle 21), lungo un percorso che richiede dai 40 ai 60 minuti.
Biglietto d’ingresso: 7,00 euro (gratuito fino a 7 anni).
La folta delegazione lunigianese era guidata dal presidente dell’associazione “Presepe Vivente di Equi”, Fabio Furia, che ha voluto rivolgere un particolare ringraziamento anche al card. Rolandas Makrickas – lituano, arciprete coadiutore della Basilica di Santa Maria Maggiore che nell’occasione ha celebrato la S. Messa – per il sostegno e la vicinanza dimostrati nei loro confronti.
Il giorno precedente, nel Museo delle Arti e dei Mestieri al quartiere dell’Eur, l’Associazione lunigianese è stata premiata tra le eccellenze delle più apprezzate e realistiche rappresentazioni della Natività a livello nazionale.
Un riconoscimento prestigioso che sancisce il grande impegno con il quale, ormai da decenni, un’intera comunità porta avanti un progetto che anno dopo anno continua a suscitare emozioni e ammirazione.
(p. biss.)
