Incontro degli studenti del «Baracchini» con il prof. Coltelli

Nel teatro della scuola di Bagnone, lunedì 25 marzo e nei locali dell’Istituto Baracchini di Villafranca, mercoledì 27 marzo, si è svolto un incontro significativo: gli alunni della classe prima, delle Medie, e gli alunni della classe V, delle elementari, hanno incontrato l’autore del libro “Tra Via Roma e la Via Pàl”, il professor Pierangelo Coltelli. L’evento si inserisce nella programmazione delle attività in continuità promosse dalla scuola, con l’obiettivo di creare un ponte tra passato e presente, tra esperienze maturate e vissute e speranze ancora in divenire. L’occasione ha offerto agli studenti un’opportunità di immergersi nella narrazione di storie avvincenti e ricche di insegnamenti. Nelle pagine del romanzo, infatti, ritroviamo le sfide dell’adolescenza in un contesto storico particolare, quello del secondo dopoguerra.

Un affascinante viaggio nel tempo, tra le vie della Pontremoli degli anni Cinquanta, in un’Italia ricca di contraddizioni e di aspettative. L’incontro ha permesso ai ragazzi di confrontarsi su importanti temi che contraddistinguono l’esperienza adolescenziale: la crescita, la scoperta del mondo circostante, la forza che deriva dall’appartenenza a un gruppo di amici, il gioco, la fantasia e l’immaginazione, tutti strumenti potenti per affrontare e superare gli ostacoli quotidiani e alimentare sogni e aspirazioni. In un’epoca in cui la generazione Z si trova ad affrontare sfide uniche e complesse, l’ascolto e il confronto con chi ha vissuto diverse esperienze possono offrire spunti di riflessione e ispirazione. L’incontro nel teatro di Bagnone è stato più di un semplice evento educativo: gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi con l’autore, ponendo domande e condividendo le riflessioni. è emerso un dialogo vivace, arricchito dalle diverse prospettive dei ragazzi, che hanno saputo cogliere aspetti intramontabili dell’essere adolescente, analogie tra le storie raccontate nel libro e la realtà contemporanea, scoprendo il potere della narrazione. L’incontro ha suscitato molto interesse tra gli studenti, come dimostrato dagli sguardi brillanti dei ragazzi nel momento in cui il professor Coltelli ha mostrato loro alcuni giochi, come la fionda, l’arco e il carretto, presentati con passione e maestria, suscitando la curiosità e lo stupore dei presenti.