Grande partecipazione per l’iniziativa che ha raccolto fondi per i centri di socializzazione
Sabato 23 dicembre al Campo sportivo di Barbarasco si è disputata la “Partita del cuore”, che ha visto scendere in campo alcuni amministratori della provincia di Massa Carrara con la finalità benefica di sostenere e promuovere i Centri di socializzazione della Lunigiana: Caprio, Moncingoli, Quercia e Bagnone. A tale scopo a fianco degli impianti sportivi di Barbarasco si poteva trovare e acquistare il Calendario 2024 “I cuochi pasticcioni” realizzato proprio dai ragazzi dei Centri di socializzazione.
Sono scesi in campo divisi in tre squadre che ha visto gli amministratori sfidare le due squadre di giovani dell’Atletico Tresana in un torneo a cinque con girone all’italiana squadra A: Jacopo Ferri (Pontremoli), Lorenzo Pascucci (Massa), Filippo Frugoli (Massa), Matteo Mastrini (Tresana), Matteo Basteri (Massa), Andrea Cella (Massa), Paolo Balloni (Massa), Gianluigi Giannetti (Fivizzano). Squadra B: Roberto Acerbo (Massa), Alfredo Camera (Massa), Robert Deleanu (Massa), Giovanni Cittadini, Martisca Luciano, Ascia Diego, Trival Daniel. Squadra C: Roy Chiocca, Andrea Romiti, Mattia Bellacci, Jcopo Donati, Luca Crispi, Daniele Scozzari, Bociu, Alessandro Vannini (Tresana), Omar Tognini (Licciana Nardi) e Massimo Lecchini (Pontremoli). Allenatore e organizzatore Luisito Caldi (Mulazzo). Lo scontro ad eliminazione su tre partite ha visto A contro B 1-2; A contro C 1-4; B contro C 1-1: vince per differenza reti la squadra C.
Si sono cimentati dando l’anima, giocando con entusiasmo come una partita vera. A fianco del campo movimentata la postazione per la distribuzione dei calendari. Alla fine è stato raggiunto il risultato prefissato di 500 euro, che serviranno all’acquisto di un forno per la preparazione di alimenti “una delle attività molto apprezzate dai ragazzi dei nostri Centri di socializzazione – ha sottolineato al termine della gara il sindaco di Tresana, Matteo Mastrini – Se riusciremo a integrare, acquisteremo anche altro”.
Corrado Leoni
