Argigliano si prepara alla festa del beato Paoli
Per merito del Comitato Beato Angelo Paoli e in particolare di Domenico Salvatori, da poco scomparso, si è rinnovata la conoscenza del Beato Angelo Paoli, delle sue virtù e opere che lo hanno reso noto in tutta Europa fin dagli anni successivi alla sua morte, avvenuta il 20 gennaio 1720. In rete è ora possibile accedere alla lettura di libri come “Della Vita Virtù e Doni Soprannaturali del Venerabile Servo di Dio Padre Angiolo Paoli Carmelitano dell’Antica Osservanza”, scritto dal carmelitano Pietro Tommaso Cacciari (Bologna 1693-1769) e di cui rimangono pochi esemplari, uno dei quali conservato dal Comitato Beato Angelo Paoli di Argigliano. Cacciari, annoverato tra i maggiori studiosi del suo tempo, probabilmente ha conosciuto il beato e di lui ha potuto raccogliere testimonianze dirette, riportate poi nel citato testo, che termina con l’accenno a un ennesimo evento prodigioso legato all’intercessione del Paoli. Il Comitato Beato Angelo Paoli invita devoti e persone interessate a partecipare alla S. Messa che avrà luogo alle ore 11, ad Argigliano, il prossimo 20 gennaio – giorno in cui la Chiesa fa memoria del beato -, celebrata da don Marino Navalesi, vicario generale della diocesi di Massa Carrara-Pontremoli. (Corrado Leoni)

Secondo incontro di formazione liturgica “Memoriale: perché si celebra”
L’Ufficio Liturgico Diocesano e Musica Sacra ha proposto anche quest’anno un percorso formativo per operatori pastorali con una serie di incontri mensili che si svolgeranno in modalità mista, sia in presenza che on line. Dopo il primo incontro dello scorso 18 novembre su “Il desiderio della formazione liturgica” che aveva per tema la lettera apostolica di Papa Francesco, “Desiderio desideravi”, adesso il secondo incontro è in programma per venerdì 20 gennaioi alle ore 21 nei locali della parrocchia di S. Antonio a Caniparola e in contemporanea su piattaforma digitale. Sarà presente Riccardo Bassi, vicedirettore dell’Ufficio Liturgico che farà una riflessione generale sul senso del celebrare, mentre successivamente il direttore, don Samuele Agnesini, prenderà in esame il memoriale nella IV preghiera eucaristica.