
“Cambiamo adesso” e Lega attaccano su viabilità, scuole e sport
Che la variante di Santa Chiara sia uno dei temi all’ordine del giorno della vita amministrativa e politica di Fivizzano lo dimostra anche la “Lista Civica Cambiamo adesso” di Domenichelli, Gia, Pinelli. I tre consiglieri comunali, infatti, considerata la ripresa dei lavori per – finalmente – giungere alla conclusione dell’impresa, hanno rivolto una serie di interrogazioni al sindaco Paolo Grassi per avere risposte in merito al cammino burocratico della stessa: l’entità ufficiale e documentata dei finanziamenti e la loro provenienza, le varianti progettuali e le loro motivazioni, le cause della mancata concomitanza con la previsione e la progettazione della variante di Gragnola, conosciuta col nome di “Piandimolino–Gassano”. “L’opera in via di completamento può piacere o no, sostengono i consiglieri di minoranza, ma è giusto e doveroso che sia portata a termine, come è altrettanto doveroso che la popolazione sia informata sullo stato delle cose di quella di Gragnola, la cui importanza va ben oltre i vantaggi economici che essa può arrecare ad una vallata, dal momento che investe tutte le problematiche collegate alla sicurezza (quanti sono i giganteschi TIR che ogni giorno transitano nel paese?) ed alla sismicità della zona”. La stessa Lista pone quesiti anche in merito alla sede del Convitto dell’Agrario, ora destinata alla Polizia Municipale.“Invece di adoperarsi per aprirlo agli studenti di tutte le scuole superiori, come proposto già nel 2015 dalla Lista, con questa decisione l’Amministrazione lo affossa definitivamente, contraddicendo il progetto di costruzione di serre e della mieleria. È la stessa contraddizione nella programmazione che si riscontra per Ceserano: si costruisce una palestra nuova e non si concede lo scuolabus agli alunni che intendono frequentare il tempo pieno”. Anche la Lega Nord, con i suoi dirigenti politici, Moscatelli e Mura, e il consigliere Novelli, interroga l’Amministrazione in merito ad un problema annoso, la sistemazione definitiva del campo da bocce di Soliera, iniziato e mai portato a termine, in particolare per quanto riguarda la copertura. Pare che il progetto esecutivo e i finanziamenti richiesti non siano stati approvati. Di tutte queste tematiche si discuterà nel prossimo Consiglio Comunale, come richiesto dalle opposizioni. Andreino Fabiani