Ora saranno gli studenti a decretare i 5 che arriveranno alla finale del 21 maggio
è iniziato il cammino che porterà a conoscere, il vincitore del 65° Premio Bancarellino il prossimo 21 maggio. Una commissione di esperti ha infatti recentemente deciso quali sono i venti libri (scremando una lista di circa un centinaio di volumi inviati da oltre 30 case Editrici) che nei prossimi giorni saranno inviati alle scolaresche di tutta Italia. La palla passa quindi agli alunni che avranno l’onore (e l’onere) di decidere i cinque libri finalisti. Una partecipazione ed un’attenzione davvero notevole, con oltre 100 scuole, distribuite dal Trentino alla Sicilia, dove gli alunni partecipanti al Progetto Lettura, circa 10.000, avranno modo di leggerli, analizzarli e commentarli, con l’attenta supervisione dei loro Insegnanti, nel corso dell’attività didattica. Al termine del loro lavoro saranno chiamati ad esprime il loro giudizio sui libri letti che determinerà la proclamazione dei 5 libri vincitori il Premio Selezione Bancarellino 2022. I 20 libri saranno quindi letti nel corso dell’anno scolastico dagli studenti che poi decideranno, per singola classe, i cinque libri preferiti. I voti verranno inviati alla Fondazione “Città del Libro” che contando le preferenze di ogni singolo volume decreteranno i cinque finalisti che si aggiudicheranno così il “premio Selezione 2022”. (r.s.)
I libri selezionati
Ecco i venti libri selezionati: Andrea Giliberto “I Ragazzi Di Strennikov” (Coccole Books), Alberto Pellai e Barbara Tamborini “Noemi nella tempesta” “Deagostini”, Luca Azzolini “Ragazzi selvaggi” (Deagostini), Gabriele Clima “Fiori di Kabul” (Einaudi Ragazzi), Viola Marchesi “Il segreto di Artica” (Einaudi Ragazzi), Antonella Sbuelz “Questa notte non torno” (Feltrinelli), George Bloom e Tim Specter “Il terrore di Londra” (Giunti), Gabriele Clima e Francesca Carabelli “Alibel la Malastriga” (Il battello a vapore), Valentina Sagnibene “Storia di ragazzi difettosi” (Il battello a vapore), Francesco D’adamo “La traversata” (Il Castoro), Ivan Villa “Prima media… mi conviene andare bene” (Lapis Edizioni), Fabiana Sarcuno “Il Club degli insolenti” (Mimebù), Pierdomenico Baccalario “Hoop Driver. Duecento miglia di libertà” (Mondadori), Nicoletta Bortolotti “Quelle in cielo non erano stelle” (Mondadori), Daniela Larentis “Destini oltre il mare” (Reverdito), Barbara Fiorio “La banda degli Dei” (Rizzoli), Giuseppe Festa “I lucci della via Lago” (Salani), Luigi Ballerini “Le case del tempo nascosto” (San Paolo), Giuliana Facchini “Ladra di Jeans” (Sinnos) e Matteo Strukul “Storia di Mila” (Solferino).
