Un aiuto per accelerare il ritorno alla normalità
La solidarietà toscana nei luoghi messi in ginocchio dal terremoto e dalla neve non si è mai fermata. Quattro volontari della VAB della nostra provincia, Vilmo Martinelli, Tatiana Borrini, Antonio Bertuccelli e Cristian Zito, sono ripartiti il 19 gennaio per raggiungere Muccia, in provincia di Macerata. Oltre a loro, una sessantina di persone componevano la Colonna Mobile della Regione, che include la Misericordia, la Croce Rossa e l’ANPAS. I coordinatori della Protezione Civile, Filippo Cenci e Paolo Covelli, avevano precedentemente preso accordi con i sindaci dei quattro paesi marchigiani in cui bisognava intervenire: Muccia, Pieve Torina, Pievebovigliana e Fiordimonte. I volontari hanno lavorato fino a sabato per liberare le strade e le vie di accesso alle aziende agricole.
Domenica 22 gennaio è stato chiuso il Campo VAB Italia a Muccia, come stabilito in accordo col Dipartimento di Protezione Civile, ma i volontari (che continuano a darsi il cambio) si sono spostati a Smerillo e Amandola, in provincia di Fermo, dove c’era bisogno di grandi turbine. L’assessore di Muccia, Raffaela Trojani, ha affidato a Facebook un ringraziamento: “Non voglio fare l’elenco delle cose fatte nel nostro paese dai volontari VAB; voglio solo citare quella che mi sta più a cuore da assessore alla pubblica istruzione, ma soprattutto da mamma: la trasformazione della struttura prefabbricata adibita a mensa in scuola. Grazie ai ragazzi della VAB un unico grande locale si è trasformato in aule e spazio mensa. Non dimenticherò mai il loro lavoro, le nottate passate ad avvitare, stuccare, imbiancare in una corsa verso la data stabilita per la riapertura, la data che ha restituito la normalità ai nostri bambini!”.
(Ilaria Tonini)
