
Domenica scorsa Arpiola ha voluto onorare la figura del suo patrono San Giuseppe. Durante la celebrazione del mattino erano presenti il vice-sindaco Riccardo Gussoni e i rappresentanti delle varie associazioni di volontariato del Comune.
Il parroco, don Sergio Biasini, ha ricordato la figura patronale di San Giuseppe sposo di Maria e padre putativo di Gesù; la figura di Giuseppe vuole essere un forte esempio per tutti noi: dopo l’annuncio degli angeli ha accettato in tutto e per tutto il disegno di Dio; così anche noi dobbiamo abbandonarci a Lui e rispondere ai Suoi progetti che ha per ciascuno di noi.
Inoltre, nel corso della celebrazione, è stata tracciata la storia della parrocchia: richiesta partita nel 1950 per volere dell’allora parroco don Emmanuele Bertoni; all’inizio si festeggiava San Pietro, spostando l’ubicazione nel corso degli anni nei diversi rioni del paese.
Con la costituzione ufficiale della parrocchia nel 1957, per decisione dell’allora Vescovo di Pontremoli mons. Giuseppe Fenocchio, si decise di affidare la comunità di Arpiola alla figura paterna di San Giuseppe.
Nel pomeriggio di domenica scorsa i Vespri sono stati presieduti da don Andrea Nizzoli: presenti l’assessore comunale Giorgio Santi, i Vigili Urbani e i rappresentanti delle varie associazioni di volontariato del Comune con i loro labari.
Don Andrea dopo aver meditato sulla figura di San Giuseppe ha avuto parole di augurio e di buon lavoro per i parrocchiani ed i ragazzi del Circolo A.N.S.P.I. San Giuseppe che festeggiavano tale ricorrenza, esortandoli ad andare avanti e a migliorare sempre più il loro operato cristiano verso i giovani del paese, che sono il futuro di una comunità.
Un momento di condivisione e di festa ha concluso la giornata, che nonostante l’inclemenza del tempo, è riuscita nei migliori dei modi. Infine lunedì 19, giorno della festa liturgica di San Giuseppe, si è svolta la S. Messa in ricordo di tutti i benefattori defunti della parrocchia.