Dalla Lunigiana ad Arquata del  Tronto: un’Epifania sulle ali della solidarietà
Il gruppo di volontari che dalla Lunigiana si è recato ad Arquata
Il gruppo di volontari che dalla Lunigiana si è recato ad Arquata

Passa il tempo, cambiano usi e costumi ma il mito della Befana resiste perché è una festa che esula dai calendari, rispettando i sogni e la fantasia dei bambini che aspettano il sorriso e la calza della vecchina dal naso adunco e dal cuore d’oro. Anche la nostra vallata è stata letteralmente invasa dall’esercito pacifico delle Befane. C’è stata, però, una Befana davvero speciale che ha indossato i panni della solidarietà. Una solidarietà concreta, senza confini, per arrivare laddove il terremoto ha prodotto tante ferite. Un gruppetto di lunigianesi: Serena Olivieri, Sara Corelli, Daniele Lombardi, Gabriele Giampietri (presidente della Pro loco di Aulla) dell’Associazione “Lunigiana For” sono tornati, come avevano promesso, ad Arquata del Tronto. Sul furgone, prestato dall’Associazione “Anteas”, tanti giochi per i bimbi e la voglia di regalare sprazzi di azzurro in un cielo ancora avvolto da nubi per gli intoppi della sterile burocrazia ed i ritardi nei lavori da eseguire. Il giorno dell’Epifania i nostri volontari, provenienti dai comuni di Filattiera, Podenzana, Bagnone, Aulla, hanno partecipato al pranzo sociale con tutta la cittadinanza di Arquata, presenti le autorità, devolvendo anche 1.500 euro per le necessità più impellenti. Il contributo finanziario è stato raccolto la scorsa estate durante una serata di beneficenza svoltasi nel Castello di Filattiera, arricchita da un’asta ricca di oggetti di valore e da un concerto. “Condividere gioie, sorrisi e lacrime, hanno detto i giovani lunigianesi, è un’esperienza altamente toccante e formativa. Quello che si riceve dalle persone incontrate è sempre superiore a quello che si dà. Importante, però, esserci poiché, come asseriva Madre Teresa, tante piccole gocce formano un oceano”. Un’Epifania che resterà indelebile, simbolo degli uomini che vanno verso il Signore e verso i fratelli più bisognosi seguendo la stella… del cuore. i.f.