Calcio: la Pontremolese trova il guizzo nel finale per battere la capolista
Confronto non facile per gli azzurri che si battono alla pari con il San Giuliano e a dieci minuti dalla fine sfruttano un’occasione imperdibile. Le speranze play off però restano poche.
Rosa, staff e dirigenti del Lunigiana Pontremoli
Rosa, staff e dirigenti del Lunigiana Pontremoli

Non c’era altra soluzione per la Pontremolese per restare appesa ad un filo di speranza al di là di possibili altre scelte: quella di dimostrare di essere all’altezza delle prime della classe e di essere in grado di proporsi all’agone sul campo mettendo in evidenza quelle qualità che erano nelle attese di tutti. Così è stato ancora una volta ed il confronto con la ex capolista San Giuliano ha dimostrato, se ce ne era ancora bisogno, che gli azzurri, con il morale e gli stimoli giusti, avrebbero potuto dare ancora di più di quello dato fino ad oggi.

La partita ha detto quello che doveva dire: di fronte due squadre di sicura qualità, attente a non correre rischi proprio perché condizionate da obiettivi più o meno simili anche se sostanzialmente diversi, alla ricerca del colpo a sorpresa che risolvesse la questione, gli ospiti però disposti anche ad accettare un punto per non perdere il treno.

Un incontro in sostanza prevedibile, con poche occasioni vere, giocato soprattutto tatticamente e che si è risolto grazie ad un episodio che ha favorito i padroni di casa che a dieci minuti dalla fine guadagnavano un rigore messo a segno senza timori, per una vittoria a suo modo meritata anche se il pari sarebbe stato comunque il risultato più giusto.

Così è il calcio e così si continua a guardare avanti a nove turni dalla fine, con la quinta piazza ormai quasi inutile, almeno stando ai numeri. perché le due inseguitrici della vetta sono fin troppo lontane e rimontarle entrambe sembra improponibile, a meno di un ripensamento da parte di chi di dovere che dovrà pur decidersi a dire la sua sul ricorso presentato dalla Società azzurra. Insomma, non resta che aspettare con la consapevolezza che la squadra di Verdi sta facendo tutto il suo dovere dando ai tifosi quelle gioie che meritano, anche se i sogni cullati sembrano purtroppo irrealizzabili.

Ma non sia mai detto perché noi continueremo a crederci fino alla fine convinti che, se la matematica non è un’opinione, tutto può ancora succedere, proprio quando meno te lo aspetti, e sarebbe bello se questo accadesse completamente sul campo, al di là di qualsivoglia ripensamento pregresso.

In Prima solo pareggi per le nostre e il quadro non cambia.

Quanto alla Prima le due nostre almeno non perdono, però neppure vincono ed il quadro classifica rimane sempre lo stesso, ovvero a chiaro rischio. Il Serricciolo ci prova contro una Torrelaghese non trascendentale, ma comunque pericolosa e alla fine decide di accontentarsi di una pari in bianco anche se un punto al momento serve davvero a poco. Tutt’altra storia per il Mulazzo che affronta un Pieve a Fosciana ancora in corsa play off e riesce a rimontarlo per ben due volte, rischiando anzi addirittura il colpaccio nel finale. Un punto buono sulla carta, certamente, ma la zona a rischio e a sole due lunghezze; ed è tutto dire.

Luciano Bertocchi

Seconda alle stelle con quattro vittorie all’attivo ed una sconfitta per la Filattierese, venuta però nell’unico derby di giornata
La rosa e lo staff della Filattierese Calcio
La rosa e lo staff della Filattierese Calcio

Giornata memorabile per la Seconda dove le nostre fanno punteggio pieno ad eccezione della Filattierese purtroppo impegnata nel derby con il Pontremoli FC e, quindi il pieno era proprio impossibile.

Peccato per i castellani perché prosegue il loro momento negativo che appesantisce la situazione di classifica che sembra ormai votata alla roulette finale dei play out o almeno così si spera.

La rosa della Fivizzanese
La rosa della Fivizzanese

Grande festa invece per le altre, anche se non sono mancate le sofferenze. Vince in rimonta la Fivizzanese di fronte ad un Pieve San Paolo che sulla carta non doveva certo rappresentare un problema e che invece ha avuto l’ardire di portarsi avanti per poi subire, anche se con qualche problema, la plausibile rimonta.

Stessa storia per il Monzone che aveva di fronte il temibile Migliarino Vecchiano, ovvero la terza della classe, per un confronto non solo aperto, ma ad alto rischio. Gli amaranto, invece, hanno giocato a viso aperto e, una volta ottenuto il vantaggio, hanno cercato di difenderlo con le unghie e con i denti, grazie anche al portiere che, nel finale, ha parato un rigore che poteva togliere la soddisfazione della vittoria.

Torna alla vittoria anche la Villafranchese, anche se con non poca sofferenza, contro un San Vitale che ha messo in luce qualità inaspettate che hanno colto di sorpresa i gialloneri ancora alla ricerca della giusta dimensione. Una vittoria importante che rilancia la prospettiva di rientrare in zona play off, anche se la Carrarese Giovani sembra una macchina da guerra e raggiungere il margine sarà più di un problema.

Alle stelle infine il Pontremoli FC che, confermando lo stato di grazia degli ultimi turni, ha fatto un solo boccone di una Filattierese apparentemente in disarmo, nei fatti invece dominata da una squadra decisa ad uscire nel breve dalla zona a rischio per confermare la permanenza in una categoria ambita soprattutto da chi guarda al calcio competitivo con uno spirito sportivo diverso dalla mentalità comune, cosa questa che dovrebbe servire di esempio a molti che invece guardano al calcio dilettantistico come un semplice affare. (l.b.)

Terza Categoria: il Monti va a tre punti dalla vetta. La Gragnolese torna a pensare ai playoff

Buone nuove e di tutto interesse generale anche dalla Terza dove le due nostre ancora in corsa per tentare di crescere di livello, approfittano del posticipo per mettere un ulteriore tassello alla loro situazione di classifica, per altro profondamente modificata dagli eventi occorsi in questo ultimo turno.

Il Monti infatti fa un solo boccone del Retignano e il Grappoli dilaga poi rallenta con l’Attuoni Avenza, ma chiude in bellezza per tre punti d‘oro che valgono al momento il riavvicinamento alla zona play off. Il tutto dovuto a due belle novità, ovvero che lo Sporting Forte dei Marmi ha dato un’inattesa lezione al Salavetitia, permettendo al Monti di ridurre a soli tre punti il distacco dalla vetta e sabato prossimo ci sarà lo scontro diretto a Seravezza dopo il quale saremo in grado dire quali siano le speranze che ancora avanzano ai liccianesi.

Inoltre, il Podenzana ha fermato il Don Bosco Fossone, come dire ha dato una grossa mano alle due nostre in maggiore evidenza per sperare al meglio. Ma è chiaro che tutto è ancora da scrivere e solo gli eventi chiariranno quello che potremo davvero sperare.