
A Casola con una numerosa partecipazione

Un tempo durante la veglia dei defunti era pia tradizione offrire cibarie e bevande a chi veniva per un atto di partecipazione e di condivisione del triste evento. Nel giorno dei morti il 2 novembre in tutte le famiglie si era soliti dopo la visita del cimitero condividere un momento di vita famigliare con le caldarroste per la gioia dei bambini. A Casola in Lunigiana le Associazioni Pro Loco, giovanile I PAPASTREI, CasolArte hanno voluto riprendere e aggiornare la tradizione con la “mondinata” organizzata nelle vie, piazze, cantine del suo centro storico. L’iniziativa ha avuto una grande e inaspettata partecipazione in particolare per la gioia e gli occhi meravigliati dei bambini.
I vicoli del borgo storico di Casola si presentavano addobbati con luminarie, risuonava ovunque l’eco della chitarra del mago Merlino. In vari angoli e cantine punti di ristoro con mondine, balucci, frittelle di castagna, cian cotti nei testi, budini di castagna, castagnaccio, e per gli intenditori il tutto innaffiato da vin brulè. Presenti stand di aziende artigiane e agricole del territorio e in particolare quello dell’associazione CasolArte con manufatti prodotti nel tempo libero dalla creatività e fantasia a tema degli associati. Gli spettacoli hanno rallegrato il pomeriggio e la serata per la massima gioia dei bambini: le bolle di sapone, la giocoleria di Annalisa, artista casolina; lo spettacolo con la danza del fuoco Faisca De Luz . Verso sera il concerto del trio musicale SPETNA’-Z con ballo. L’Amministrazione ha dato il suo patrocinio come auspicio che vede nella collaborazione la chiave della partecipazione.
Corrado Leoni