
Ancora troppi i rifiuti abbandonati nel territorio. Il sindaco Ferri “un problema di non facile soluzione” con un appello alla cittadinanza a collaborare

Ruote di grandi dimensioni, giochi per bambini, sacchi di plastica, legni spaccati e tanti altri rifiuti. Sono solo alcune delle brutte immagini che si possono trovare lungo le strade del nostro comune, con rifiuti abbandonati ai margini delle strade o nelle zone boschive. Del resto le discariche abusive rappresentano un grave problema ambientale e sono presenti in tutti i luoghi (purtroppo si tratta di una problematica che attraversa tutta la Lunigiana e non solo), nonostante la consapevolezza, le tecnologie di separazione, il riciclaggio dei rifiuti e i centri di raccolta. Oltre al punto di vista del decoro, le discariche illegali hanno un impatto negativo su piante e animali che si trovano vicino ad esse, minacciando la qualità dell’acqua, del suolo e dell’aria, nonché la salute umana. Nonostante le sanzioni per lo scarico illegale di rifiuti e varie iniziative volontarie, il loro numero non accenna a diminuire. Insomma, i gesti incivili di pochi, rendono vani o quantomeno mitigano gli atteggiamenti virtuosi della maggior parte della popolazione.

In questi giorni abbiamo fatto un piccolo sopralluogo anche grazie alle indicazioni offerteci da alcuni lettori, e abbiamo potuto riscontrare l’accumulo di rifiuti nei Chiosi Alti, poco prima dell’immissione nella strada Provinciale che porta al Passo del Brattello. E proprio mentre stavamo effettuando questa ricognizione, ai lati della Provinciale, abbiamo potuto vedere abbandonato un servizio igienico che certo non fa bella mostra di sè mentre si sale verso le frazioni di Grondola, Bratto e Braia. Un altro punto che ci è stato segnalato è invece a Santa Giustina di Sopra poco prima dell’imbocco della Strada di Rottigliana. Anche in questo caso ammucchiati vari rifiuti, con anche una piccola gru il cui stato di incuria fa ritenere che sia stata definitivamente abbandonata nel piazzale.

Ma purtroppo la problematica si segnala anche nel centro cittadino, nella mattina in cui abbiamo realizzato questo servizio, ai lati dei bidoni per la raccolta dei rifiuti in via Reisoli, erano presenti numerosi sacchetti, materiale per l’edilizia e tanto altro ancora. Uno spettacolo purtroppo non inconsueto anche in altre aree della città. Sulla tematica abbiamo quindi contatto Legambiente Lunigiana che da alcuni anni ha aperto un servizio per la segnalazione delle discariche abusive “è una problematica davvero grave che va a rovinare anche l’immagine di ‘Verde Lunigiana’ che si sta cercando di costruire e che attrae i turisti”. Per quanto riguarda il comune di Pontremoli non sono state segnalate nell’ultimo periodo discariche abusive “ma negli anni passati alcune segnalazioni sono state effettuate”.

“è un problema che ci angustia e a cui purtroppo non è semplice trovare una soluzione” sottolinea con amarezza il sindaco Jacopo Ferri. “Ormai ci sono tutte le possibilità per poter conferire correttamente i propri rifiuti ed è uno pugno negli occhi vedere questi brutti spettacoli”. Per quanto riguarda le discariche abusive il primo cittadino sottolinea come “molte volte abbiamo chiesto ad Ersu di rimuoverle con costi aggiuntivi che poi vanno a ricadere su tutta la collettività. Ma purtroppo, troppo spesso, in quegli stessi luoghi poco dopo si vengono a formare delle nuove cataste di rifiuti”. E non è neanche semplice individuare gli autori di questi misfatti “purtroppo ci sono troppe poche telecamere ‘foto-trappola’ e comunque si sono rivelate non troppo efficaci con questi incivili che scaricano i loro rifiuti poco lontano. Qualche sanzione siamo comunque riusciti ad effettuarla, ma soprattutto quando ci sono dei rifiuti che permettono di risalire al proprietario”. A questo si aggiunge che “soprattutto nelle strade di grande scorrimento come la Cisa o il Brattello, spesso ci sono persone di fuori che si liberano dei loro rifiuti convinti di poter fare come credono visto che sono lontani dal loro territorio”. Il sindaco si lancia quindi in appello alla cittadinanza “di segnalare alle autorità quando si vedono abbandonare dei rifiuti in contesti non idonei. Non si tratta assolutamente di delazione ma, al contrario, è un modo per difendere e valorizzare il territorio e la collettività”.
(Riccardo Sordi)