Cecina senza pane? Fine del servizio a domicilio

Ormai troppo costoso il viaggio per “L’antico forno” da Equi

Panorama di Cecina, nelle colline tra Fivizzano e Fosdinovo

Cecina senza pane? Non succederà, perché i “Csnei” (così sono chiamati in gergo dialettale gli abitanti della frazione fivizzanese) sono da sempre abituati ad affrontare con sacrificio le varie situazioni della vita. Certo era comodo ricevere a casa il pane de “L’antico forno” di Rosalba Furia, situato nei pressi di Equi Terme. Tutte le mattine le ordinazioni di ciascuno venivano puntualmente depositate nel Circolo Bar, la vecchia scuola elementare che gli abitanti del paese, con qualche aiuto del Comune, avevano restaurato e trasformato in un luogo di ritrovo per le persone della vallata, attratte dalla cordialità dei Csnei, dalle iniziative gastronomiche e dalle gare di briscola puntualmente organizzate ogni fine settimana.

Non patiranno la fame, se non potranno ricevere il pane a domicilio, perché il fornaio, in continua rimessa per i chilometri da percorrere su strade non perfettamente scorrevoli per raggiungere Cecina da Equi, una ventina fra andata e ritorno, e per la diminuzione dei clienti, a seguito del calo della popolazione, ha ritenuto di sospendere la fornitura quotidiana. “Se non c’è più margine per portare avanti il servizio, è giusto, per il fornaio, – così si sono detti i pochi residenti, meno di cinquanta – che sia stato dismesso”, ma il pane arriverà ugualmente, perché saranno coloro che scendono a valle, per lavoro o altro, a recapitarlo. Tutto sistemato, pertanto, ma a Cecina sono in attesa che venga al più presto utilizzato il finanziamento già appaltato per le numerose migliorie previste per la strada, piuttosto malconcia. Anche il “viaggio del pane”, una volta sistemata, sarà meno dispendioso e più sicuro e potrà darsi che un fornaio della vallata riprenda il servizio.

Andreino Fabiani