Approvato il progetto della SdS della Lunigiana con il supporto dell’Erp di Massa Carrara
Una casa di accoglienza in Lunigiana. La giunta esecutiva della Società della Salute della Lunigiana ha approvato una delibera relativa all’apertura di una casa di accoglienza, a difesa della donne vittime di violenza. Nel nostro territorio infatti non è presente una struttura simile, che consenta di ospitare e accogliere gratuitamente le donne vittime di violenza. L’ERP di Massa Carrara ha messo a disposizione un idoneo alloggio di proprietà e si è reso disponibile pagare metà della locazione, quindi presto sarà avviato l’iter per realizzare concretamente il progetto. La Società della Salute della Lunigiana ha attivo da lungo tempo sul proprio territorio il Centro Donna che svolge varie attività. “Con la disponibilità di Erp – evidenzia il neo presidente della Sds Roberto Valettini – è stata reperita una casa per proteggere persone oggetto di comportamenti ritenuti pericolosi, affinché vengano protette. Si tratta di una iniziativa di particolare utilità in un momento in cui questo tipo di tensioni o stalking è piuttosto frequente”. Le case rifugio sono realtà, a indirizzo segreto, che forniscono un alloggio sicuro alle donne che subiscono maltrattamenti fisici e psicologici e ai loro bambini. Gli interventi di sostegno sono del tutto a titolo gratuito, con l’obiettivo tutelare donne e bambini, preservandone l’incolumità fisica e psichica. Queste strutture garantiscono l’anonimato e la riservatezza di chi si rivolge a loro, offrendo agli ospiti i beni primari della vita quotidiana.