
Approvato per partecipare ad un bando del GAL Lunigiana

L ’Amministrazione Comunale di Filattiera intende recuperare il ponte sul torrente Gazzo nella frazione Sant’Anna di Caprio e con esso anche l’antico acquedotto che lo affianca. Nei giorni scorsi, infatti, la Giunta filattierese ha approvato il progetto predisposto dall’Ufficio Tecnico Comunale che quantifica in poco più di 83mila euro l’investimento necessario alla realizzazione dell’opera. Somma che spera di poter ottenere dal GAL Lunigiana partecipando ad un bando pubblico che mette a disposizione fondi europei del Piano di Sviluppo Rurale. Si tratta di finanziamenti destinati alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione del patrimonio culturale e naturale di villaggi, del paesaggio rurale e dei siti ad alto valore naturalistico, nonché a sostenere azioni di sensibilizzazione in materia di ambiente,

L’Amministrazione Comunale ha ritenuto di poter finanziare con la somma che eventualmente dovesse essere concessa gli interventi progettati per consolidare il ponte e recuperare quell’acquedotto storico: si tratta di due manufatti storici, tipici del paesaggio rurale, un tempo utilizzati per l’utilizzo del territorio, la coltivazione dei campi e garantire al paese l’approvvigionamento idrico necessario per le attività domestiche, per l’allevamento del bestiame e per gli altri usi tipici di un’economia agricola oggi quasi del tutto perduta. Di essa, tuttavia, restano interessanti testimonianze e il piccolo sistema ponte-acquedotto esistenti a Sant’Anna di Caprio è certamente una di queste. Inoltre il “quartiere” è un angolo interessante del fondovalle, arricchito da presenze significative come lo storico oratorio già presente alla metà del XV secolo, dimore signorili e numerose abitazioni di pregio: un complesso recuperato, ben tenuto e animato da numerose iniziative. Non una spesa, dunque, ma un investimento per valorizzare un bene culturale inserito in un contesto vivo e vivace.