
Un turno favorevole agli azzurri vanificato dall’ennesimo pareggio interno e contro una formazione di non alto livello. Non è bastato neppure il cambio di allenatore. Ora bisogna attendere i recuperi del Viareggio. In Prima il Mulazzo si supera affossando il Folgor Marlia. Per il Serricciolo solo un pari. In Seconda grosse sorprese con Filattierese e Monzone che tirano alla grande. Tracollo Villafranchese. La Terza propone in maniera chiara la Gragnolese che allunga per la zona play off dopo la vittoria sul Pontremoli.

Ci sono dei momenti nella vita di ognuno nei quali o riesci a cogliere la palla al balzo, oppure l’hai persa per sempre. Metafora che sembra appropriata perché la Pontremolese, impegnata in un confronto casalingo alla portata, si è fatta imbrigliare per chiudere con un risultato in bianco che accontenta solo gli ospiti. Tutto invece lasciava credere che fosse giunto il momento del nuovo decollo, in particolare dopo il cambio inatteso dell’allenatore che aveva portato sulla panchina azzurra il nostro Fabio Bellotti, la cui storia sembrerebbe una garanzia.
Se sul campo si è visto qualcosa di nuovo, è mancato però lo spunto decisivo, la zampata che desse una svolta alla partita e permettesse di incamerare i tre punti. Il tutto mentre altrove stava avvenendo l’incredibile: il Viareggio si faceva infilare dalla Larcianese; la Real Cerretese confermava il momento no facendosi battere in casa dal Casalguidi; il Castelnuovo non andava oltre il pari con la Lampo. Insomma agli azzurri si era aperta un’autostrada che avrebbe potuto dare certezze importanti visto che la volata finale è iniziata e ogni passo diventa fondamentale per centrare gli obiettivi. Invece, tocca ripartire dal Maliseti con la speranza che almeno da lì vengano quegli stimoli che aprano ad un finale ancora da inventare, Viareggio permettendo, anche se il percorso dei versiliesi sembra davvero spianato.
Sul fronte della Prima categoria torniamo a parlare di qualcosa di positivo. Le gioie più grandi rivengono dal Mulazzo che, opposto ad un Folgor Marlia in chiaro odore play off, ha prima sofferto per l’imprevisto vantaggio iniziale degli ospiti, poi ha tirato fuori le unghie e, dominando la ripresa, ha trovato il modo per piazzare due acuti per il suo futuro che valgono una posizione in classifica di tutta sicurezza. Facce mogie in casa Serricciolo perché, dopo avere dominato a lungo il confronto con la penultima della classe, è incappato nel solito calo fisico nel finale, facendosi infilare per due volte per un pareggio amaro che lascia gli aullesi in una zona a rischio.
Luciano Bertocchi
Seconda Categoria: la Filattierese prova fare la differenza e torna confondere i giochi

La grande sfida di giornata non era un problema solo per le due protagoniste, ma aveva gli occhi puntati da tutta la zona di interesse del girone A della Seconda Categoria. Quanto avrebbe concesso Filattierese-Fivizzanese, infatti, diventava il punto di riferimento per la volata finale. Tutti guardavano soprattutto ai medicei che, in caso di vittoria, avrebbero ridotto la battaglia a tre sole protagoniste, lasciando alle inseguitrici il compito di salvaguardarsi l’obiettivo play off. Invece, la vittoria della Filattierese apre a tutta una serie di altre considerazioni, la prima delle quali è che ora a puntare al successo finale ci sono ben quattro formazioni e già domenica potremmo avere qualche altra nuova importante.
La classifica, infatti, dice del Montignoso solo in vetta , a seguire i Giovani della Carrarese a due lunghezze, a tre la Fivizzanese, ma a soli sei punti una lanciatissima Filattierese. Il prossimo turno, poi, prevede proprio Fivizzanese-Carrarese Giovani, chi prevarrà avrà la certezza di restare in corsa; un pareggio, infatti, non servirebbe a nessuna delle due, perché aumenterebbe il divario dal Montignoso che non ha certo un turno difficile. Nell’ombra continua a muoversi la Filattierese che domenica ha la possibilità di continuare la striscia positiva e quindi di stare alla finestra ad aspettare cosa faranno le avversarie. Nel quadro risalta la vittoria del Monzone sul Ricortola a dire che gli amaranto sembrano in grado di ritrovare il passo dei primi momenti, per consolidare una salvezza ormai alla portata. Annichilente la débacle della Villafranchese che torna dalla trasferta di San Prospero Navacchio con un risultato senza senso. Passo falso preoccupante perché il Massarosa incalza e un altro scivolone potrebbe compromettere quanto di buono fatto fino ad oggi. (l.b.)
Terza Categoria: la Gragnolese si assesta in zona play off
Anche il quarto turno della Terza categoria era tutto incentrato sullo scontro diretto tra Gragnolese e Pontremoli che doveva stabilire l’entità della leadership nostrana. Le due formazioni, infatti, erano divise da tre punti e la vittoria dell’una o dell’altra poteva fare pendere i favori in maniera forse definitiva. è prevalso il miglior momento della Gragnolese che, si sta ritrovando dopo una fase di incertezza e a farne le spese è stato un Pontremoli che non aveva ancora assorbito l’mmeritata sconfitta contro la capolista. Il quadro ora è abbastanza definito e vede i fivizzanesi favoriti per occupare un posto nei play off. Certo il torneo è ancora lungo, e fissare punti fermi è ngenuo perché, la situazione, ad esclusione della capolista, è variabile ed anche squadre che sembravano già avere raggiunto l’obiettivo, segnano il passo, ritornando ad occupare posizioni di evidente incertezza. Saranno i prossimi turni a dire che potrà succedere, con il Pontremoli che dovrebbe riprendere la corsa interrotta, mentre la Gragnolese dovrà fare i conti con un’avversaria diretta, l’Attuoni Avenza. Qualche prospettiva resta aperta per il Monti che, rinviato lo scontro diretto con il Vallizeri, guarda ai prossimi impegni per capire se può disporre della convinzione per uscire allo scoperto.