
Gli azzurri si battono fino all’ultimo per conquistare i tre punti e ci riescono al ’97. Turno esaltante in Prima dove Serricciolo e Mulazzo trovano vittorie importanti per la classifica e il morale. Continua il momento alterno della Fivizzanese che perde di misura. Si esalta invece la Villafranchese che vince in trasferta. Per Monzone e Filattierese pareggi che muovono la classifica. In Terza pareggio in bianco tra Monti e Pontremolese che restano in corsa play off. Buon pari esterno per il Vallizeri

Comincia sotto i migliori auspici la corsa verso il traguardo di aprile della Pontremolese. Gli azzurri, infatti, impegnati contro un’avversaria storica e notoriamente ostica, hanno dato quanto possibile per guadagnare tre punti fondamentali per iniziare nel modo giusto la fase discendente della stagione, ma hanno dovuto lottare davvero fin oltre la fine per ottenere un successo che per quanto visto in campo poteva anche non starci, ma che è venuto comunque e per questo è ancora più gradito.
Che non sia stata una partita facile lo dicono i fatti perché gli ospiti, nonostante il divario in classifica, hanno affrontato i padroni di casa senza timori, indifferenti al fatto di essere passati in svantaggio e, raggiunto il pari, hanno controllato con attenzione.
è stato il fato a metterci lo zampino, oltre ovviamente all’astuzia dei nostri che hanno approfittato all’ultimo secondo di una distrazione della difesa ospite per infilare quella porta che sembrava diventata invalicabile.
Il tutto vale un secondo posto in classifica che si carica di attese anche se è tale solo in apparenza perché la Cerretese ha riposato e quindi può essere in grado di rimediare. Ma tanto avanza al punto che l’occasione della prossima domenica potrebbe portarci in vetta in coabitazione visto che l’impegno atteso in trasferta è del tutto abbordabile ed il Viareggio riposa, quindi potremmo toccare il cielo, per nuovi stimoli da coltivare nel futuro prossimo. Ma lasciamo che sia il campo a decidere.
Grandi notizie questa volta anche dalla Prima categoria dove le due nostre rappresentanti, per la prima volta in stagione, portano a casa l’intero bottino.
Uno scoop fondamentale per la classifica che permette al Serricciolo, di ritrovare, seppure a fatica e con tanto impegno, quella vittoria interna che sembrava ormai impossibile. Eppure l’avversario non era dei più semplici perché il Folgor Marlia tuttora naviga in zona play off a dire di ambizioni che sul campo sono emerse e che i padroni di casa sono riusciti a rintuzzare credendoci fino alla fine, grazie al gol venuto proprio nel recupero e dopo una rimonta degli ospiti che sembrava avere chiuso i conti.
A stupire ormai, come nelle attese, ancora una volta, il Mulazzo che piazza una nuova vittoria esterna che direbbe, almeno nei numeri, di essere di fronte ad una squadra di altissima classifica. Difatti il Capezzano non era certo una vittima sacrificale, ma era alla ricerca dei punti che gli permettessero di entrare nella zona calda. Invece, i castellani hanno dettato i tempi dell’incontro senza nulla concedere ai padroni di casa che si sono visti rifilare due reti per tempo, senza neppure avere la forza per reagire come tutti si aspettavano.
Insomma, ormai è chiaro che la squadra di Strata ha cambiato pelle ed i rinforzi di dicembre sono riusciti a proporre una formazione che potrebbe puntare a qualsiasi traguardo, senza sognare troppo ovviamente perche la vetta è ormai troppo distante.
Luciano Bertocchi
Seconda Categoria: la Fivizzanese perde terreno dalla vetta mentre Villafranchese e Filattierese incalzano

Come sembra ormai entrato nella natura delle cose, le vicende della Seconda categoria non riescono più a proporsi con quell’equilibrio che aveva caratterizzato la prima fase del torneo, portandoci a dire che sarebbe stata una stagione senza grossi patemi e, forse, con qualche soddisfazione.
La vera delusione, ancora una volta, viene dalla Fivizzanese che, tra la sorpresa generale, si fa beffare in pieno recupero dal Ponte alle Origini che tutto è meno che un fulmine di guerra. Vada per la sconfitta, di certo inattesa anche negli eventi, però è evidente che i problemi della squadra di Duchi non sono ancora risolti e questo sembra poter compromettere un percorso ritenuto da più quasi naturale ed oggi sempre più difficoltoso. Difatti, i Giovani della Carrarese non sono stati certo a guardare ma hanno fatto il loro in casa del San Prospero allargando il varco con le inseguitrici, con il rischio di una fuga irrecuperabile.
Le altre nostre, pero, al di là del divario in apparenza un po’ pesante, continuano a crederci, probabilmente perché restano consapevoli che le vicende di un torneo non si decidono certo dopo le feste, ma quando le forze cominciano a calare.
La più convinta sembra la Villafranchese che compie una nuova impresa di grande effetto andando a vincere in quel di Pontasserchio, ma non come si potrebbe pensare senza alcuna fatica, ma rimontando la rete dei padroni di casa e poi reggendo ad un urto notevole che alla fine ha reso ancora più preziosa la vittoria.
Meno efficace il momento della Filattierese che ha dovuto sudare le classiche sette camicie per rimontare un Lido di Camaiore del tutto intenzionato ad uscire dalle secche della classifica. Ebbe i ragazzi di Magnani hanno sofferto il possibile, ma alla fine, ovvero a soli quattro minuti dal fischio di chiusura, sono riusciti a ottenere quel premio che nei fatti ci stava ma sarebbe stato irrealizzabile senza avere messo a segno quanto costruito.
Ora viaggiano in area border line con l’obiettivo di entrare nel lotto della battaglia finale e lo spettacolo si preannuncia di tutto interesse.
Mezza delusione invece per il Monzone che era chiamato all’atteso riscatto dopo il momento non troppo felice passato a cavallo tra i due anni. Insomma, al di là dei fatti di cronaca che evidenziano una sostanziale penalizzazione dei padroni di casa, resta il fatto che anche la cenerentola del torneo il San Vitale è riuscita a fare la sua bella figura di fronte ad una squadra che aveva illuso di avere grandi qualità e che invece sta cozzando probabilmente solo contro le proprie incertezze. Come dire che per Mister Secchiari il lavoro da fare sarà più sulla testa che nelle gambe. (l.b.)
Terza Categoria: Monti e Pontremoli si accontentano del pari
Momento di stallo per la Terza categoria dove cominciano a mancare troppi punti di riferimento per iniziare a fare delle previsioni accettabili, anche se, al momento le squadre della Versilia, stanno nei numeri dominando ben oltre le previsioni.
Per le nostre, per il momento, l’obiettivo più credibile resta quello di entrare nel lotto dei play off, sapendo bene che gli spazi sono piuttosto ristretti e la concorrenza agguerrita anche se non sembra destinata a crescere.
Così, Monti e Pontremoli, impegnati nel derby di giornata hanno pensato di non offendersi per rinviare a tempi migliori e contro altri avversari la possibilità di centrare l’obiettivo. Certo, per l’una e per l’altra l’occasione era ghiotta, ma alla fine va bene così, almeno abbiamo due concorrenti in lizza per il finale.
Le delusioni vengono soprattutto dalle altre, escluso al momento il Vallizeri che è riuscito a portare a casa un punto dalla trasferta contro lo Spartak Apuane; niente di incredibile invero ma pur sempre un cliente scomodo. In ombra la Gragnolese che non riesce a trovare quella continuità che potrebbe fare la differenza. La prova contro il Dallas Romagnano è stata importante ed ha detto che la voglia di emergere c’è, ma troppi i momenti di pausa per superare un scoglio così difficile.
Quasi senza storia poi la vicenda del Fosdinovo che si è arreso alla spinta dell’Attuoni Avenza più che mai intenzionato ad essere della partita che conta, quando invece sarebbe stato il caso di provarci per lo meno per tentare il rientro nelle file che possono ancora avere qualche obiettivo.