
La pregevole pubblicazione di Lunigiana World raddoppia per soddisfare una richiesta internazionale

Chi non conosce “Lunigiana World”, almeno per aver ammirato alcune delle migliaia di foto con le quali hanno fatto conoscere e promosso il comprensorio lunigianese in tutto il mondo? Potenza della rete che è capace di accorciare le distanze e farci sembrare vicini luoghi in realtà lontani spesso centinaia se non migliaia di chilometri. Accorciare le distanze, affascinare con i colori della Lunigiana, esportare luoghi, persone e cultura… almeno virtualmente! Ma visto che la promozione vale soprattutto perché l’esperienza suggerita possa diventare reale, ecco che “quelli” di Lunigiana World (Federico Palermitano, Maurizio Veroni e Costanza Iannuzzi), da ormai cinque anni presenti sul web ed esperti di app, di Instagram e di Facebook si sono cimentati con la carta. Così nel giugno scorso è arrivata la prima guida turistica cartacea, figlia di quel vasto patrimonio di immagini che chiunque può osservare da uno schermo, grande (meglio…) o piccolo che sia.

La “Guida alle Meraviglie della Lunigiana” è infatti un agile volumetto edito dalle Officine Gutenberg, cooperativa sociale di Piacenza, una onlus che si impegna per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate nel settore dell’editoria e della comunicazione. Un sodalizio, quello tra Lunigiana World e Officine Gutenberg, dal quale in questi giorni è nato un nuovo prodotto editoriale: la “Guida alle Meraviglie” si propone infatti ora anche in lingua inglese con un’edizione dedicata appena arrivata in libreria e in edicola. “Si tratta della prima guida sulla Lunigiana tradotta – spiega con soddisfazione Federico Palermitano – e siamo davvero soddisfatti di poter soddisfare la domanda crescente di quella fetta di persone che da tutto il mondo sono interessate alle bellezze della Lunigiana ma non parlano né leggono la lingua italiana. Oggi, finalmente, questo strumento è a disposizione”. In italiano o in inglese che sia, la “Guida alle Meraviglie della Lunigiana” fa parte della collana “Le guide del marsupio” che l’editore piacentino ha pensato per un’utenza interessata ad avere in tasca un libro agile ma con illustrazioni e testi di qualità.

All’interno ci sono venticinque itinerari, spiegati nel dettaglio con descrizioni testuali e fotografie, che coprono tutto il territorio della Lunigiana interna, dagli “Incantevoli Bozzi delle Fate” nella valle fivizzanese del Rosaro, alle “Marmitte dei Giganti” di Mommio e alle “Pozze di Rocca Sigillina”. Una guida per osservare (nella guida c’è una scelta di una dozzina delle cascate dei torrenti lunigianesi) e per… provare quanto siano chiare e fresche le acque dolci della Lunigiana (il lago Scaiolo e il lago Pallino a due passi da Casalina, le Gole dell’Osca nel territorio di Tresana, i Bozzi di Treschietto e molti altri luoghi per il bagno dell’estate). Una guida alla scoperta di un ambiente che, nonostante un incipiente abbandono, regala paesaggi mozzafiato e permette escursioni difficilmente dimenticabili. Ma gli Stretti di Giaredo ci sono? Certo, potevano mancare?
Paolo Bissoli
“Lunigiana World”: un’esperienza con numeri da record

Dopo quasi cinque anni di attività “Lunigiana World” è ormai una realtà affermata e conosciuta in tutto il mondo, grazie ai social media ma anche alla propria app che si rivela ogni giorno una guida preziosa al nostro territorio. Quasi 80mila “seguaci” su facebook, poco meno di 30mila su instagram, milioni e milioni di visualizzazioni: un risultato sperato ma davvero difficile da pensare raggiungibile all’inizio di un’avventura che vede “LW” essere oggi un elemento imprescindibile per conoscere il territorio. E naturalmente una fonte preziosa di immagini e spunti per escursioni e iniziative.

“Se ci aspettavamo un successo di queste dimensioni? Si e no – risponde Federico Palermitano – perché conoscevamo le potenzialità inespresse della Lunigiana e per i tanti consensi e riscontri che abbiamo avuto fin dalle prime settimane di attività”. Un trend consolidato ma anche una presenza alla quale ormai la Lunigiana sembra non poter fare a meno. A cominciare da quella cinquantina di aziende locali che si sono rivolti a loro per promuovere la propria attività: servizi fotografici realizzati e messi on line con riscontri immediati e con numeri importanti. E poi c’è la collaborazione con gli Enti Locali: alcuni Comuni (Mulazzo, Pontremoli, Bagnone, Fivizzano e altri ne arriveranno), il Parco dell’Appennino, il Gal Lunigiana… e tanti progetti in ideazione e che già dall’autunno potranno essere sviluppati e diventare realtà.
(p. biss.)