“La Portalettere” si aggiudica la 71.ma edizione del Premio Bancarella

Il libro di Francesca Giannone ha vinto nettamente con 172 preferenze. Premiata la libreria Giovannacci di Biella per i 120 anni di attività

Francesca Giannone, vincitrice del 71° “Bancarella”, viene premiata dal sindaco di Pontremoli, Jacopo Ferri, e dal presidente della Fondazione “Città del Libro”, Ignazio Landi (foto Walter Massari)

Partiamo al contrario, partiamo dai voti “non dati”, perché forse è il dato più significativo; delle 179 schede valide (su 180) scrutinate dal no19taio Sara Rivieri, solo 7 non riportavano la loro preferenza (sulle tre possibili) al libro vincitore del 71° Premio Bancarella ovvero “La Portalettere” (edizioni Nord), di Francesca Giannone che quindi ha trionfato con ben 172 voti.

La vincitrice impegnata nel “firma copie”

Un successo che la Giannone ha accolto con un grande emozione “mi trema la voce, grazie a tutti per questa gioia davvero inattesa” ha sottolineato con un sorriso subito dopo la proclamazione della sua vittoria e ha poi proseguito ringraziando i librai, anima e cuore del Premio Bancarella, “perché con loro ho costruito un rapporto fantastico. Non si sono fermati all’autrice, ma hanno cercato e conosciuto la persona”.
Un libro importante quello della Giannone che racconta di una “migrazione” al contrario, quella di Anna che negli anni ’30, con il marito, dalla Liguria si trasferisce nel Salento, a Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime.
Ed è una storia di riscatto con Anna che non si piega a quelle leggi non scritte che imprigionano le donne del Sud. Tanto da avere il coraggio di diventare la prima postina donna del paese e, per oltre vent’anni, Anna diventerà il filo invisibile che unisce gli abitanti.

Il pubblico in piazza della Repubblica

E la piazza della Repubblica affollata di gente ha tributato un lungo applauso all’emozionata vincitrice che ha ringraziato i presenti e i librai per la conquista del S. Giovanni di Dio simbolo della vittoria del Premio.
Successo che è arrivato precedendo Massimo Cotto, con “Il re della memoria”, edito da Gallucci Editore secondo con 86 preferenze incalzato da Davide Cossu, con  “Il quinto sigillo”, (Newton Compton) a 2 sole lunghezze; ex aequo per Bea Buozzi con ”L’anno delle parole ritrovate”, Morellini Editore e Sandro Neri autore di “Gaber” edito da Hoepli, con 72 voti; leggermente attardata Federica De Paolis con “Le distrazioni”, Harper Collins, 53 voti.
La serata è stata condotta con grazia ed eleganza Monica Marangoni, giornalista e conduttrice televisiva, che ha intavolato un’interessante discussione sul mondo del libro e dei librai con gli autori finalisti.
Assieme a lei sul palco Davide Combusti in arte The Niro che ha allietato con il suo accompagnamento musicale la serata del premio, dedicando l’interpretazione di un brano per ognuno dei sei libri finalisti con una canzone appositamente scelta.
Il salotto dei finalisti, è stato intervallato, dalla consegna delle Gerle d’Oro a Davide Giovannacci, da parte del Consigliere della Fondazione Città del Libro Giovanni Tarantola; a Giorgio Tarantola dal Presidente ULP Roberto Lazzarelli che immediatamente dopo ha consegnato con Giuditta Bertoli la gerla d’oro ad Alessia Panassi.
Momento toccante, la gerla d’oro alla memoria di Marco Mattioli, recentemente scomparso, consegnata da Alessandro Tarantola del Comitato del Premio Bancarella, alla moglie Giulia Faggian.
Il Segretario del Bancarella della Cucina, Giuseppe Benelli ha infine insignito con un attestato, accompagnato da una targa ricordo per i 120 anni di attività, la Libreria Giovannacci di Biella. Ha ritirato Wilma Giovannacci.
La serata è stata aperta dai saluti da Ignazio Landi, presidente della fondazione “Città del Libro” e del sindaco di Pontremoli, Jacopo Ferri, entrambi hanno ricordato il grande valore della letteratura e del libro, e dell’importanza dei librai come portatori della cultura nel mondo. Chiusa questa edizione del Bancarella ora l’appuntamento è per il 22 ottobre con la 18.ma edizione del Bancarella Cucina.

Riccardo Sordi