Un Sinodo rivolto a un mondo che chiede di essere ascoltato

Il calendario delle Convocazioni zonali nella nostra diocesi

“La Chiesa dove, come e quando riesce a essere vicina ai ragazzi, ai giovani?”. “Chi sono per te i poveri? Dove li incontri? Quali tipi di povertà riscontri oggi?”. “Come viene percepita oggi, nella Chiesa la disabilità? Viene considerata una risorsa o un problema?”.
Sono solo alcune delle domande che verranno poste ai partecipanti delle “Convocazioni sinodali zonali”, gli incontri ai quali parteciperà anche il vescovo Mario, per dare “corpo” al Cammino sinodale della Chiesa Italiana, giunto al secondo anno dedicato ai “Cantieri di Betania”.
In particolare, ci si concentrerà sul “cantiere della strada e del villaggio”, e lo scopo di queste convocazioni aperte a tutti sarà quello di spingere le persone a guardare alla propria esperienza, alla realtà in cui vivono, alla propria storia e raccontare, dare il proprio prezioso contributo.
Si dovranno ascoltare i diversi “mondi” in cui i cristiani vivono e lavorano, cioè “camminano insieme” a tutti coloro che formano la società. Gesù non evita i villaggi ma, insieme ai suoi discepoli, li attraversa, incontrando persone di ogni condizione – come se tutto il “mondo” fosse lì presente – senza mai sottrarsi all’ascolto, al dialogo e alla prossimità. Sulle strade e nei villaggi il Signore ha predicato, guarito, consolato; ha incontrato gente di tutti i tipi.
Nel “cantiere” occorrerà curare l’ascolto del vasto mondo delle povertà, nella società come nella comunità cristiana; poi gli ambienti della cultura dalla scuola all’università, delle religioni e delle fedi, delle arti e dello sport, dell’economia e della finanza, del lavoro, dell’imprenditoria e delle professioni, dell’impegno politico e sociale, delle istituzioni civili e militari, del volontariato e del Terzo settore. Le tematiche sulle quali verrà concentrata l’attenzione saranno i giovani e la scuola, i poveri e il volontariato, la disabilità e la sofferenza.
Anche dal vicario per la pastorale, don Maurizio Iandolo, è arrivato un appello alla partecipazione: “Il Cammino sinodale della Chiesa italiana richiede decisioni per incarnarsi nel vissuto delle nostre comunità; nello stesso tempo, tali decisioni incontrano persone, chiedono sacrifici e propongono stili ecclesiali nuovi”. “Il Cammino sinodale è una sfida molto importante che la Chiesa deve affrontare – ha detto il vescovo Mario in una recente intervista al canale YouTube della Pastorale – perché è il mondo che in un certo senso chiede di essere ascoltato e di essere compreso, nelle sue attese, nelle sue speranze e nei suoi desideri, secondo lo stile del dialogo e dell’ascolto”.

Le “Convocazioni Sinodali Zonali” sono state poste in programma secondo il seguente calendario.
– Vicariato di Massa e Montignoso: domenica 19 febbraio nella chiesa di san Pio X a Massa;
– Vicariati di Pontremoli e Villafranca: domenica 19 marzo, nella chiesa di san Colombano a Pontremoli;
– Vicariato di Carrara: domenica 16 aprile, nella chiesa della Ss.ma Annunziata a Bassagrande;
– Vicariati di Aulla e Fivizzano: domenica 23 aprile, nella chiesa di Maria SS. Ausiliatrice alla Filanda di Aulla.
Tutti gli incontri inizieranno alle ore 15,15

(df)