Il 1° febbraio scorso, in seguito alla rinuncia presentata da don Piergiorgio Ciuffani, parroco per ben 47 anni, mons. Gianni Ambrosio, amministratore apostolico della Diocesi, ha nominato don Fabio Arduino quale amministratore parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo e San Rocco in Montedivalli. Don Fabio Arduino ha iniziato questa ulteriore nuova missione con una solenne celebrazione da lui stesso presieduta nel pomeriggio di domenica scorsa, 20 febbraio, nella millenaria Pieve di Sant’Andrea di Castello.
Non è stato infatti possibile svolgere la cerimonia nella chiesa parrocchiale di San Rocco, che ormai da tempo versa in condizioni precarie. La pieve ha invece ricordato nel dicembre scorso, il decennale del restauro e della consacrazione dell’altare. Numerose persone hanno affollato la Pieve per accompagnare don Fabio e dimostrargli il loro affetto, giunte da ogni parte della diocesi, in particolare dalle parrocchie in cui in precedenza ha prestato servizio quale seminarista e poi sacerdote.
Tra i presenti ben pochi, ad onor del vero, i volti riconducibili alla comunità di Montedivalli, segno di una disgregazione di questa comunità cristiana che ormai si protrae da tempo e che settimanalmente si manifesta nella scarsità di partecipazione all’Eucaristia domenicale. Al saluto del sindaco di Podenzana, Marco Pinelli, nel cui territorio si trova lMontedivalli, è seguito l’intervento di don Lucio Filippi, vicario foraneo di Aulla. Attorno all’altare a coadiuvare don Fabio nel migliore svolgimento della celebrazione, alcuni giovani sacerdoti ed il gruppo di chierichetti di Albiano Magra, oltre ad altri ministranti giunti da Bagnone, Mirteto e Pontremoli.
Preziosa la presenza da Ceparana di mons. Fausto Spella e del diacono Emilio Pancini, segno di come il clero sia oggi chiamato sempre più a collaborare quando si opera nel medesimo uniforme territorio.