Calcio: finalmente si riparte, ma gli  interrogativi aperti restano gli stessi

Le ostilità sono state riaperte con le gare di Coppa Toscana che hanno visto coinvolta la Filattierese chiamata ad un’impresa impossibile contro il traboccante Viareggio. Recupero in Terza per il Fosdinovo, ma è stato un nuovo tracollo di fronte ad un Marina di Massa di caratura evidentemente superiore. Domenica prossima tutti in campo, con confronti di grande interesse in prospettiva, che diranno se il lungo periodo di attesa sia servito oppure il quadro sia rimasto lo stesso.

La rosa della Filattierese
La Filattierese, la squadra è stata eliminata dalla Coppa Toscana dal Viareggio

Insomma, si è rivisto un po’ di calcio giocato anche sui nostri campi e non possiamo dire che sia stato un esordio nel 2022 all’insegna dell’incoraggiamento perché, davvero, le due nostre impegnate sono uscite con le ossa rotta, ma anche questo era pienamente nelle previsioni. Da un lato, infatti, la Filattierese era impegnata a Viareggio, negli ottavi di Coppa Toscana di Seconda, come dire con la prima della classe del suo girone, ma non solo, quella squadra che in dodici partite non aveva ancora fatto neppure un pari, ma tutte vittorie senza incertezze. Alla lunga, non è finita neppure male perché, quando i versiliesi hanno tirato i remi in barca a risultato acquisito, i castellani sono stati capaci di tirare fuori le unghie per fare vedere quanto di buono possono esprimere, andando anche a segno, che non è davvero poco. Tutt’altra storia quella del Fosdinovo impegnato in un recupero di Terza categoria, in casa certo, ma contro la seconda della classe. è finita in modo indecoroso, come ha detto anche l’allenatore ospite, perché i marinelli, indifferenti che i padroni di casa dopo dieci minuti fossero rimasti in dieci, hanno giocato allo spasimo per chiudere con punteggio tennistico. Niente di scandaloso ovviamente, ma neanche da scrivere sugli annali della società, visto che la squadra, in una situazione del genere, poteva risparmiare energie per ben altri impegni. Decisamente in sordina segnaliamo anche l’amichevole che la Pontremolese ha disputato al Comunale di fronte al Noceto, formazione di Promozione emiliana. Un impegno di tutto interesse per prendere atto di quanto successo durante la lunga pausa e dobbiamo dire che gli azzurri, nella prima frazione, a ranghi quasi completi, qualcosa hanno fatto vedere. Nella ripresa, con i rincalzi in campo, un spettacolo ben poco seducente e niente da dire se alla fine gli ospiti hanno prevalso perché in casa azzurra spirava aria di grande nonchalance. Vada per lo scarso significato della partita, ma ci aspettavamo che la cura del nuovo Mister Sabatini ed i rincalzi inseriti a gennaio dessero qualche segnale positivo. Invece, abbiamo visto ben poco, ma soprattutto, colpa forse anche del nuovo incidente a Spagnoli, il morale della squadra sembra basso e questo non fa davvero ben sperare per il futuro imminente. Infatti da domenica prossima si riprende con tutti i tornei che ripartono per la volata finale. In particolare l’Eccellenza cui avanzano ancora dieci soli turni, ovvero un’inezia per chi deve fare i conti con numeri non certo esaltanti.

I tabellini delle due gare giocate: la Filattierese in Coppa Toscana e Fosdinovo nel recupero di Terza Categoria
I tabellini delle due gare giocate: la Filattierese in Coppa Toscana e Fosdinovo nel recupero di Terza Categoria

Così, proprio al nuovo esordio, alla Pontremolese capita la delicata trasferta in casa del Castelnuovo Garfagnana, ovvero una delle peggiori tradizioni della nostra storia ultracentenaria. Ebbene, c’è poco da girarci intorno perché le due formazioni sono messe male e il confronto diventa quasi uno scontro all’ultimo sangue, ovvero chi perde si troverà davanti un vero abisso. Quindi, per i nostri, l’obiettivo minimo resta il pareggio e, come ipotetica garanzia per un futuro tra il grigio e il roseo, una vittoria che dica che la squadra si è ritrovata e che soprattutto sta spirando aria nuova nello spogliatoio, nel senso della voglia di esserci fino in fondo a tutti i costi, come è nella migliore tradizione della Pontremolese, per la quale quasi sempre è valso il detto, forse politicamente superato, ma sportivamente sempre valido, del “boia chi molla”. Chiaro che ci dobbiamo sperare e credere, altrimenti ci aspetta un futuro davvero da raccontare con la coramina perché le prossime nove partite non saranno certo uno scherzo e solo una squadra davvero in salute potrà sperare di raggiungere il traguardo della salvezza, come è nelle speranze di tutto l’ambiente. Quanto alle altre degli altri tornei, le cose non vanno meglio, ma anche qui andiamo a credere che qualcosa di buono possa succedere prima di piangerci addosso. Per il Serricciolo l’ultima di andata riserva una partita da prendere con le molle e che resta forse l’ultima spiaggia possibile, per uscire dalle peste del fondo classifica e per riagguantare la zona che conta per guardare ad un ritorno con qualche bella speranza. Ospite d’occasione il Forte dei Marmi che naviga certo in acque migliori, ma non sembra avversario di caratura tale da poter impedire che i ragazzi di Chelotti cerchino di fare un’impresa che è alla loro portata, nonostante le defezioni. Ci crediamo perché siamo certi che gli aullesi non si lasceranno sfuggire l’occasione per presentare le loro credenziali per il futuro prossimo con l’intenzione di scrivere un’altra bella pagina per il nostro calcio. Ben più complicato il panorama della Seconda dove, come noto, andiamo alla ricerca di punti a tutti i livelli per cercare di limitare i danni. In positivo, le attese vanno al confronto di Lido di Camaiore dove la Fivizzanese scende alla ricerca di punti importanti per confermare la seconda piazza da portare al giro di boa, ovvero la conferma di volere a tutti i costi tentare la carta dei play off, anche se qualcuno sussurra che, vista la supremazia del Viareggio, non sarà neppur possibile disputarli, considerato l’abisso in classifica. Vedremo, ma intanto proviamoci. Per le altre, turno in salita, in Primis per il Monzone che ospita la capolista Viareggio appena approdata ai quarti di Coppa e intenzionata a chiudere con due zeri la propria classifica. In trasferta, invece, la Filattierese che scende a Carrara dovrà cercare almeno un pari, per evitare di sprofondare ulteriormente in classifica. Di fuoco, invece, il derby tra Monti e Mulazzo dove davvero resta proibito perdere ed anche un pareggio non servirebbe a niente, né per l’una né per l’altra. Quindi, cannoni alla mano e santabarbara piena di munizioni, mentre l’Atl. Podenzana, buon ultimo alla fine dell’andata, guarda fiducioso che chi lo precede non si allontani troppo lasciando una qualche speranza. Quanto alla Terza, naviga ancora a vista perché il giro di boa è lontano, come sono lontane però le speranze di restare in corsa per un posto al sole. Possibilità al momento alla portata della sola Gragnolese che se la dovrà vedere con il Turano Montignoso, cliente abbordabile al quale occorrerà chieder strada senza troppe remore. Più complesso l’impegno della Villafranchese che scende in casa delle Spartak Apuane per un confronto che vale la possibilità proprio di restare in corsa per la zona calda. Poche speranze, invece, sul fronte del Fosdinovo che, dopo la batosta con il Marina di Massa, scenderà nella tana della capolista Attuoni, speriamo, alla ricerca di gloria. Riposa il Vallizeri in attesa di tempi migliori e magari della volontà di rimettersi in corsa per qualcosa di importante.

Luciano Bertocchi