Il musicista italo-australiano che ha recentemente scelto di tornare a vivere nella terra dei suoi avi

Annibale Giannarelli da Sassalbo è in finale a “The Voice Senior”, la trasmissione musicale di Rai Uno condotta da Antonella Clerici che dà, letteralmente, “voce” a cantanti con qualche capello grigio in testa. Un riconoscimento che sta emozionando i fivizzanesi che con grande emozione hanno esultato al passaggio del proprio concittadino alle finali dello show. Il coach di Annibale, Gigi D’Alessio, gli ha assegnato un brano storico come “L’immensità” che Giannarelli ha cantato facendo emergere appieno la propria abilità al pianoforte e la sua potente voce. Del resto si tratta di peculiarità artistiche che lo hanno sempre contraddistinto facendolo diventare uno dei personaggi italiani più conosciuti in Australia, dove era emigrato quando aveva 13 anni. La sua carriera parte da giovanissimo, e all’età di 15 anni ottiene un disco d’oro. Ha fatto da spalla ai concerti di Peppino di Capri e di Mina, in tournèe in Australia, nella città di Sydney. Nel corso della sua carriera si è esibito in locali e in televisione in tutta l’Australia e in Italia, accompagnandosi alla tastiera e alla fisarmonica, dedicandosi alla musica tradizionale italiana, pop agli standard jazz e ai brani classici. Ha raggiunto la notorietà internazionale grazie all’interpretazione della canzone Trinity colonna sonora di “Lo chiamavano Trinità”, il famoso brano opera del cantautore britannico Lally Stott e del musicista Franco Micalizzi. Nel 2014 ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Fivizzano e dal 2021 è tornato a vivere a Sassalbo. Fivizzano che ora è tutta pronta per fare il tifo per Annibale.