
Intanto dalla Regione in arrivo 240 mila euro per cinque comuni lunigianesi

Il territorio del Comune di Fivizzano è attraversato da molti chilometri di strade che hanno come riferimento, per la manutenzione o per far fronte ad eventuali danni causati dagli eventi atmosferici, a Istituzioni diverse, Comune, Provincia, Regione, Stato. A creare disagi sono soprattutto le frane, che in questi ultimi tempi hanno interessato varie località. Alcune sono state prontamente rimosse dai mezzi e dal personale comunali e provinciali, sulla viabilità per Vinca, per Tenerano, per Po, perché di lieve entità. Altre, invece, sono da tempo in attesa di interventi. Una, in particolare, sulla provinciale nei pressi di Moncigoli, sta costringendo gli abitanti del paese che intendono raggiungere Fivizzano ad un lungo giro verso Soliera e la statale 63. Ma quello che indispettisce maggiormente la popolazione è l’apparente immobilismo che caratterizza i lavori e il silenzio sui tempi per il ritorno alla normalità del transito. A detta di un amministratore di Fivizzano, che abbiamo sentito, ogni intervento è rimandato alla variazione di bilancio e all’impegno di spesa (pare di circa 200.000 euro) che la Provincia dovrà adottare e che sicuramente adotterà, nell’arco dei prossimi due mesi. Sembra, quindi, scontato che per la soluzione del problema di messa in sicurezza della zona occorreranno alcuni mesi. Si potrebbero citare anche altre situazioni bisognose di interventi, più o meno importanti.
Chi percorre le strade ha modo di notare la frequente segnaletica di deviazioni o di pericolo, a Pian di Molino, Pognana, Folegnano. Ma questo vale anche per altri Comuni lunigianesi, ad alcuni dei quali (Zeri, Tresana, Villafranca, Licciana, Comano) sono stati assegnati, complessivamente, 241.000 euro proprio per la manutenzione straordinaria delle strade. In questi giorni di pioggia, inoltre, si è avuto modo di vedere dei veri canali di acqua scendere, meglio sarebbe dire piombare, nelle strade dai fianchi che le costeggiano, costituendo un pericolo nell’immediato e creando i presupposti per una futura frana. Tutto questo evidenzia la fragilità del territorio e la necessità di adottare misure adeguate di prevenzione. Va opportunamente in questa direzione il “Corso di istruzione e formazione tecnica superiore” (ne abbiamo parlato nel numero della scorsa settimana, a pagina 13) che ha finanziato la Regione Toscana. è rivolto a 20 giovani e adulti, con una quota del 30% alle donne, che, attraverso lezioni teoriche e attività pratiche, potranno acquisire competenze “per valutare situazioni di rischio e indicare le misure di primo intervento per annientarle”. Saranno degli specialisti, con conoscenze agrarie, forestali naturali e geologiche. Il progetto è stato elaborato dall’Istituto Pacinotti-Belmesseri di Bagnone, dall’Istituto Agrario di Fivizzano, dall’Agenzia formativa Dream, dal Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Firenze. Il coordinamento dell’Unione di Comuni è stato curato dal presidente Roberto Valettini e dall’assessore Gianluigi Giannetti con la dirigente scolastica Lucia Baracchini. Davvero una bella e utile iniziativa, “indispensabile per valutare i rischi idrogeologici”, ha commentato l’assessore alla pubblica Istruzione dell’Unione, Annalisa Folloni. L’augurio è che trovi una giusta e convinta rispondenza da parte di chi si iscriverà, entro il 17 aprile. Se possibile, le lezioni saranno tenute in presenza prevalentemente a Fivizzano e a Bagnone.
Andreino Fabiani
Lunigiana: il dettaglio dei contributi
Ecco nel dettaglio, per quanto concerne la Lunigiana, il contributo economico straordinario in arrivo dalla Regione Toscana a vantaggio dei piccoli comuni per operazioni di messa in sicurezza e per la manutenzione straordinaria delle strade comunali. Per quanto riguarda la provincia di Massa Carrara saranno in Lunigiana i comuni beneficiari:
Zeri: contributo di 50.000 euro su un investimento totale di 62.500 euro per il rifacimento dell’asfalto di alcune strade comunali nelle Valli di Adelano e Rossano;
Tresana: contributo di 50.000 euro su un investimento totale di 62.500 euro per la manutenzione straordinaria della strada comunale Catizzola-Lorenzana;
Villafranca: contributo di 50.000 euro su un investimento totale di 70.000 euro per lavori di manutenzione straordinaria in via Cà La Prada;
Licciana Nardi: contributo di 47.956 euro su un investimento totale di 59.946 euro per manutenzione straordinaria delle strade comunali;
Comano: contributo di 43.200 euro su un investimento totale di 54.000 euro per asfaltatura strade in località Prota, Montale, Monterotondo, Canola, Scanderaruola.