Si prevede di costruire spazi che possano essere fruibili per i disabili e le persone anziane. Un’opera da 100 mila euro finanziata dalla Regione
Uno spazio recuperato e riqualificato per far sì che diventi punto di incontro per le persone. Questo è il progetto dell’amministrazione comunale di Mulazzo relativo al piccolo laghetto ubicato nella frazione di Groppoli e i terreni circostanti. Un’area che il comune di Mulazzo ha acquisito alcuni mesi fa e che era di proprietà dell’azienda Buzzi Unicem. La somma per l’acquisto è stata piuttosto favorevole per le casse comunali, 10 mila euro “ma il valore del terreno dell’area era decisamente superiore – assicura il sindaco di Mulazzo, Claudio Novoa – devo ringraziare la ditta e il cavalier Buzzi per avere consentito questo notevole abbassamento del prezzo, avendo avuto a cuore il progetto di rivitalizzazione che abbiamo deciso di realizzare in quell’area”. In particolare il progetto prevede di costruire spazi che possano essere fruibili per i disabili e le persone anziane.
Un piano di riqualificazione che prevede l’installazione di attrezzature, strutture e percorsi che vadano sia nel segno dell’inclusione, ma anche di ridonare spazi alla collettività, dove fare attività fisica e sviluppare un luogo di aggregazione sociale, collegandolo al percorso ciclabile in progettazione (di cui parliamo nell’articolo sottostante) che corre lungo la riva del Magra e che collegherà i comuni di Pontremoli, Bagnone, Filattiera, Villafranca ed ovviamente Mulazzo. Il laghetto, formatosi dagli scavi di una cava ormai chiusa da tempo, si è rinaturalizzato nel corso degli anni, ed è oggi tornato perfettamente inserito nel contesto naturale che lo circonda, popolandosi nuovamente di animali e vegetazione. “Non volevamo che un posto così bello, così ricco di vita, – sottolinea Novoa – a due passi dal fiume Magra, rimanesse recintato per sempre, volevamo coinvolgerlo in un progetto di riqualificazione”. Ed in effetti proprio in questi giorni sono in corso i lavori di potatura e rimozione di piante dall’area, per permettere la pulitura e poi l’avvio dei lavori veri e propri “sì, questo è stato il primo passo verso il completamento del progetto che mi auguro possa essere concluso prima dell’inizio dell’estate”. Il programma dell’opera prevede qundi di realizzare i servizi igienici e installare tutta l’attrezzatura del luogo di sosta. Il costo è di poco meno di 100mila euro di provenienza della Regione Toscana, che ha finanziato l’opera. “Si tratta di un progetto – assicura il sindaco – che offrirà un nuovo punto di sosta per i turisti e gli sportivi che percorreranno questo itinerario sia a piedi che in bicicletta”. (r.s.)