

Ultimamente l’Amministrazione comunale di Bagnone, in primis il sindaco Carletto Marconi, si sta concentrando sulla salvaguardia dell’ambiente. Occhio di riguardo alla montagna, la sentieristica, le frane, gli smottamenti, la pulizia degli alvei fluviali … visto e considerato che siamo in un territorio altamente a rischio idrogeologico. Attualmente, per quanto concerne il personale, nel Comune sono entrate persone nuove. Assunzioni che hanno sostituito coloro che hanno lasciato il servizio attivo per iniziare il pensionamento. Quindi energie nuove e ci auguriamo competenze adeguate poiché, nel mondo del lavoro, urgono specializzazioni ad hoc, competenza, passione. Gli operai, di nuova nomina, hanno sistemato il muro nella frazione di Mochignano – Chiesa. Pulite le cunette a Pastina e a Ca’ Palmieri, sistemato il fondo stradale a Jera. Certo non si tratta di opere “faraoniche”, ma utili in quanto migliorano la qualità di vita dei residenti, considerata anche l’alta percentuale di anziani. Altri lavori, in precedenza, avevano riguardato il capoluogo ed altre frazioni a monte. Lavori pubblici riportati pure sulle pagine del nostro settimanale. Da rimarcare il congruo contributo di 500 mila euro relativi al progetto di ripristino del dissesto del versante e della strada di collegamento della frazione di Pastina. Molto importante sarà il recupero dell’antica viabilità posta sul lato sinistro del torrente Bagnone, per giungere sotto le mura del Castello che, dall’alto, vigila sul suggestivo borgo.
Ivana Fornesi