
Il Panathlon Pontremoli Lunigiana ha organizzato un incontro su questi due sport, duri ma leali

Si è tenuta recentemente, organizzato dal Panathlon Pontremoli Lunigiana, una conviviale sulla boxe e sulle arti marziali in cui sono stati toccati temi come la passione per lo sport , l’etica ed il fair play e il recupero sociale. Tra gli opsiti alla serata lo Sport Club Virtus con i tecnici insegnanti Alberto Gottardo, Alessandro Andellini, Salvatore Giummarra ed un appassionato illustre: il sindaco di Villafranca Filippo Bellesi. Il presidente del Panathlon Aldo Angelini ha tratteggiato la storia dello sport del pugilato dalle sue origini – la boxe veniva definita arte anche nella letteratura latina, da Virgilio, ed esiste sin dal mondo greco – sino ai giorni nostri, concentrandosi poi sulle varie tecniche orientali (Judo, Karate, Taekwondo, Full Contact, Kick Boxing, K-1, Thai Boxe ecc.) che si possono genericamente definire arti marziali. è toccato poi a Gottardo raccontare i 113 anni di storia della Società pugilistica Sport Club Virtus che nasce nel lontano 1906, ancor prima della Federazione Pugilistica Italiana, basandosi su vari sport, ma ha dato lustro del suo valore dal 1913 iniziando il suo cammino con il Pugilato, la disciplina che sicuramente ha dato valore a questa società ma anche alla città di La Spezia e della Liguria. Nel corso di questa storia ultracentenaria la società ha raccolto un curriculum di tutto rispetto: 2 medaglie di bronzo olimpico,10 titoli italiani dilettanti,1 titolo europeo dilettanti, 2 titoli continentali dei professionisti, 7 titoli italiani professionisti, oltre 50 presenze complessive in maglia azzurra, alloro Olimpico, Guanto d’oro di Chicago. Inoltre la società nel 1971 è stata premiata con la Stella Oro del CONI. Il tema delle arti marziali è toccato al tecnico Andellini che ha deliziato la platea parlando appassionatamente di tecniche di difesa citando le proprie esperienze con i ragazzi e soprattutto le ragazze che frequentano le palestre. Ha spiegato che anche in uno sport indubbiamente duro come la boxe e le arti marziali il sesso cosiddetto debole si stia facendo valere alla grande ed i signori uomini non possono accampare neppure in questo campo alcun diritto di superiorità. E lo dimostra il lavoro di recupero delle ragazze detenute dell’Istituto Penale Minorile di Pontremoli ma sono tanti i progetti in cantiere. La serata si è chiusa poi con i ringraziamenti agli ospiti e con lo scambio di doni: per l’occasione il Presidente Angelini ha scelto quattro libri dedicati a pugili famosi che facevano parte negli anni scorsi delle sestine finaliste del Premio Bancarella Sport. è stata condivisa e sottoscritta la targa Etica & Sport Friends che promuove la lealtà e l’onestà nella competizione senza esasperare la prestazione, promuovendo il fair play e combattendo ogni forma di violenza, e di prodotti che alterano le prestazioni sportive.