Inizia a muoversi lo scenario politico, soprattutto nel centrosinistra, in vista delle elezioni amministrative
Cominciano a delinearsi le posizioni politiche in vista delle prossime elezioni comunali. La “Nuova sinistra unita” ha candidato a sindaco Giacomo Perfigli, presidente dell’Associazione provinciale paraplegici. è dipendente dell’ASL e dal 2009 al 2014 – sindaco Paolo Grassi – ha ricoperto incarichi amministrativi come assessore alle problematiche sociali. è noto il suo impegno per l’eliminazione delle barriere architettoniche nei luoghi pubblici e nei mezzi di trasporto della provincia. La candidatura di Perfigli, a detta di molti, rappresenta anche uno stimolo a darsi da fare rivolto alle forze politiche che si muovono nell’ambito del centrosinistra fivizzanese. è improbabile, infatti, che la lista di Sinistra Unita possa presentarsi da sola alle elezioni. Più credibile che il suo candidato affronti le primarie di una coalizione di centro-sinistra, qualora quanti si riconoscono in quest’area si ricompattino e adottino questa soluzione per risolvere le varie differenziazioni interne. Pare, però, che in una recente assemblea il Partito Democratico abbia costituito un gruppo di lavoro per individuare possibili candidati e tracciare linee programmatiche che raccolgano il consenso generale, meglio se intorno ad una candidatura unitaria a Sindaco. Le primarie, infatti, sono uno strumento di pratica democratica molto importante, specie nel PD, ma talvolta sono diventate molto divisive e causa di cocenti sconfitte, in particolare nei piccoli Comuni – Casola docet-. Ma se il tavolo fallisse, diventerebbero una necessità. Nel frattempo la ricerca di adesioni sembra procedere a buon ritmo nell’ambito del mondo “civico”, che risulta essersi coagulato, per la candidatura a Sindaco, intorno alla sua figura leader negli ultimi anni, avendo perso pezzi, ma avendone recuperato altri rispetto alla lista rappresentata in Consiglio. In questo quadro un’interessante novità sembra profilarsi a margine, per ora, degli attuali schieramenti: giovani preparati in specifici settori e buoni conoscitori delle risorse e delle esigenze del territorio pare stiano elaborando programmi concreti, realistici e innovativi, da mettere a disposizione, con le loro persone, della comunità. Pare anche che la loro attenzione sia rivolta al centro-sinistra. A.F.