Sabato 23 e domenica 24 marzo dalle 10 alle 17,30
Palazzo Negri Dosi, Palazzo Pavesi – Ruschi Noceti, Oratorio di Nostra Donna, Palazzo Bocconi – Zucchi Castellini e Villa Dosi. Sono questi i cinque luoghi pontremolesi che saranno aperti sabato 23 e domenica 24 marzo nell’ambito delle Giornate del Fondo Ambiente Italiano (FAI). Una due giorni in cui Pontremoli sarà tra gli assoluti protagonisti visto che ben cinque tra i suoi tesori più belli faranno parte dei 1.100 luoghi selezionati per le Giornate FAI di Primavera. L’ingresso di questi siti cittadini all’interno delle giornate FAI è stato possibile grazie ad un percorso burocratico anche complesso che ha visto numerose ispezioni di rappresentanti del FAI (tra cui anche la presidente e la vicepresidente regionale) che prima hanno visionato i siti e poi hanno coordinato la fase organizzativa in attesa dei visitatori. Ma che soprattutto sono rimasti incantati dalle bellezze della città, di quel barocco che è tipico di Pontremoli e che è un vero e proprio unicum. Ad accogliere e ad accompagnare quelli che saranno, si spera, i numerosi visitatori, ci saranno delle guide molto speciali. Si tratta degli “Aspiranti Ciceroni”, un gruppo di giovanissimi studenti in arrivo da diverse scuole della Lunigiana (“Belmesseri”, “Malaspina” e del Liceo Vescovile) ed alcune Università, appositamente preparati per l’occasione da esperti e professori del territorio. Un appuntamento che avrà avvio (in ambo le giornate) alle 10 e sino alle 17,30. L’orario per l’ultimo ingresso è fissato alle 17. Ci saranno altri due eventi ad arricchire la giornata del sabato, alle 18, all’interno della Sala dei Sindaci Maria Sofia Ruschi Noceti terrà una conferenza dal titolo “Conservare la memoria. Metaprogetto per la valorizzazione dell’Albergo Diurno Venezia”. Alle 21 in Duomo andrà in scena“Le Arpe del Conservatorio G. Puccini in concerto”, il cui ingresso sarà gratuito.