La sindaca Folloni “lasciamo conti in ordine e le imposte invariate”. Ma, in vista delle elezioni amministrative, non c’è ancora l’accordo con il PD per la composizione di una lista unica
“Lasciamo a chi verrà dopo di noi i conti in ordine, una pressione fiscale locale tra le più basse della Lunigiana e un livello di servizi che riteniamo adeguato”. Certo dalle parole del sindaco di Filattiera, Annalisa Folloni, non si può dire che non traspaia la soddisfazione per l’approvazione del bilancio di previsione 2019/2021, che è anche il bilancio di fine mandato per l’amministrazione in carica e che quindi fa un po’ il sunto di cinque anni di azione politica. A partire da come sia cambiato il rapporto Stato e Comune, e soprattutto come siano fortemente diminuiti i trasferimenti statali, che quest’anno sono rimasti invariati ma che dal 2014 sono stati tagliati complessivamente di oltre 260.000 euro arrivando alla cifra di poco più di 360 mila euro. Soldi cui si devono aggiungere i trasferimenti dalla Regione Toscana per circa 50 mila euro. Nonostante questi tagli, il sindaco rivendica con soddisfazione come non siano stati operati aumenti nelle tariffe per i cittadini “L’attività di risparmio che abbiamo messo in atto ci ha consentito, anche quest’anno, di mantenere invariate tutte le entrate proprie del Comune”. Un discorso valido sia per l’IMU (gettito previsto 550 mila euro) che per la TARI anche se questa imposta non entra nel bilancio comunale (comunque la cifra complessiva è sui 400 mila euro) in quanto viene amministrata dall’Unione di Comuni che gestisce il servizio di raccolta di rifiuti in maniera comprensoriale tramite la ditta Ideal Service di Udine. Sono poi rimaste invariate: l’Addizionale Comunale all’IRPEF con gettito previsto di circa 155 mila euro con aliquota del 6% invariata dal 2014; TOSAP (Tassa Occupazione spazi ed aree pubbliche) previsti in bilancio 8.000 euro e l’ICP ( Imposta Comunale sulla pubblicità ) 3.000 euro. C’è poi una novità che permetterà di rimpinguare le Casse Comunali, l’introduzione dei sovra canoni spettanti ai Comuni per le derivazioni a scopo idroelettrico. è previsto l’introito per le annualità arretrate 2013/2018 di 123.000 euro, e a regime annuale di 4.000 Euro da Edison e di 25.000 (per il 2019) che saliranno a 33.000 negli anni successivi per i canoni annuali di tutte le concessioni di derivazione idroelettrica. La Folloni rivendica poi con orgoglio come siano rimaste invariate le tariffe per le mense e per i trasporti nonostante queste abbiamo un peso rilevante sulle casse comunali, con il servizio che viene coperto solo per il 42%, infatti costa all’Ente 90.418 euro e da cui si ricava un entrata di 38.000 euro dal contributo delle famiglie. Per quanto riguarda il capitolo spese, una delle voci più importanti è composto dal personale che per il triennio 2019-2021 è complessivamente pari a 678.084 euro.
In merito a questo settore il sindaco sottolinea l’importanza di potenziare un personale ormai ridotto all’osso. Per questo “è prevista l’assunzione di un’unità di personale Categoria C (Istruttore Amministrativo Contabile) a tempo pieno e di un’unità di Categoria D Istruttore Tecnico per sostituire il pensionamento del Responsabile dell’Ufficio Tecnico”. Per quanto riguarda le opere programmate nel triennio sono previsti 1.182.305 euro di investimenti. Molti di questi si concentreranno nell’anno in corso (come quasi sempre accade per le amministrazioni in scadenza) con 905.701 euro di finanziamenti. Tra le principali opere previste: il rifacimento della pavimentazione del Borgo di Santa Maria a Filattiera (200.000 euro); la messa in sicurezza della viabilità nella frazione di Rocca Sigillina (33.841 euro); il rifacimento dell’impianto riscaldamento della scuola materna comunale (4.730 euro); il rifacimento dei servizi igienici della Scuola Media (11.428 euro); la ristrutturazione della Palestra Comunale (220.002 euro); la realizzazione dell’Impianto di illuminazione del campo sportivo di Scorcetoli (5.000 euro), la manutenzione spogliatoi e dell’impianto di illuminazione campo sportivo di Filattiera (65.000 euro). Sono poi in fase di completamento, assicura il sindaco entro il 2019, i lavori di adeguamento sismico del Palazzo Comunale; l’ampliamento dei cimiteri di Caprio e Dobbiana; la ristrutturazione della Palestra scolastica comunale e la pulizia dei monumenti ai caduti di Filattiera, Dobbiana e Caprio. Il sindaco parla di un importante lavoro che lascia “a chi verrà dopo di noi”. Ma certo non dimentica che “chi verrà dopo” potrebbe essere lei stessa visto che ha ufficializzato la sua candidatura per un mandato bis. Ma in attesa di confrontarsi alle urne con uno o più avversari (anche se per il momento non trapela niente di ufficiale) la sindaca uscente deve anche trovare la quadratura per quanto concerne la coalizione di centrosinistra che dovrebbe sostenerla, e in quest’ottica fa un passo indietro rispetto ai titoli di giornali che davano già per siglato l’accordo con il Pd “la volontà è senza dubbio quella di presentarsi assieme, sostenuti da un centrosinistra unito. Ma la discussione è ancora aperta, in un confronto leale e sereno. Per ora non c’è fretta, la strada verso la composizione della lista è ancora lunga”. (r.s.)
